In Europa Spagna e Germania sono le più colpite

In Europa In Europa Spagna e Germania sono le più colpite ROMA. Il maltempo in queste ore sta colpendo anche parte dell'Europa e dell'Asia. Due violenti nubifragi hanno investito due giorni fa la parte settentrionale della Germania, seminando caos in diversi abitati e provocando la morte di una donna di 87 anni a Schillsdorf. La vittima è stata raggiunta dalle fiamme divampate nella sua fattoria a causa di un fulmine. Le perturbazioni hanno colpito la regione di Amburgo, lo Schleswig-Holstein e in particolare la città di Neumuenster (a Sud di Kiel), dove le fitte piogge hanno causato inondazioni, mettendo in pericolo la vita degli automobilisti. In Spagna la situazione non è migliore: fino a 15 centimetri di neve sono caduti sulla Sierra de Gredos, ad Ovest di Madrid, sorprendendo turisti e popolazione locale. Alcune strade della Castiglia sono percorribili solo con catene, dopo l'intensa nevicata, la prima da cinquant'anni in questa stagione. Forti venti settentrionali hanno provocato una caduta delle temperature in tutta la Spagna centro-settentrionale. Le piogge monsoniche inondano l'India. Sono centinaia i piccoli villaggi e le cittadine colpiti in questa settimana dalle violente piogge monsoniche che, secondo quanto riportato dall'«Hindustan times», hanno provocato la morte di oltre 100 persone. A causa delle precipitazioni, inoltre, molli laghi sono straripati e le acque rischiano di sommergere alcuni centri urbani. Alluvioni e valanghe di fango hanno travolto Bombay, dove le autorità hanno costretto la popolazione dei sobborghi ad abbandonare le abitazioni a causa di possibili smottamenti del terreno. Il tifone «Peter» è passato sulla parte meridionale del Giappone bloccando il traffico aereo, ferroviario e stradale e provocando valanghe e smottamenti. Una donna di 44 anni, che stava cercando di entrare nella sua auto, è morta dopo essere caduta in un fiume. «Peter», il secondo tifone che ha investito il Giappone in questo mese, ha attraversato ieri Nagasaki e si è diretto a nord verso l'isola di Honshu a una velocità con punte massime di 108 km all'ora. Più di 100 voli interni sono stati cancellati, hanno comunicato le compagnie aeree giapponesi, mentre in una dozzina di località sono stati registrati smottamenti o valanghe. [Ansa]

Persone citate: Holstein