La Corte d'appello «Reato estinto per Paolo Berlusconi»

La Corte d'appello: «Reato estinto per Paolo Berlusconi» Tangenti Cariplo La Corte d'appello: «Reato estinto per Paolo Berlusconi» MILANO. La Corte d'appello di Milano ha disposto il «non doversi procedere» per «avvenuta prescrizione del reato» nei confronti di Paolo Berlusconi accusato di corruzione nell'ambito del processo di secondo grado per le tangenti pagate tra il 1982 ed il 1983 per la vendita di immobili al Fondo pensioni della Cariplo. La Corte ha derubricato il capo di accusa nei confronti dell'imputato, il quale in primo grado era stato condannato a due anni e mezzo di reclusione. A commentare la notizia è intervenuta anche Tiziana Parenti, deputata Azzurra ed ex magistrato del pool: «Paolo Berlusconi non doveva essere nemmeno processato, perché il reato era già prescritto, ma gli fu contestato un reato più grave per poterlo arrestare», sostiene.[Ansa]

Persone citate: Paolo Berlusconi, Tiziana Parenti

Luoghi citati: Milano