Rapporto Iran Il libro d'uno 007 infiltrato dalla Cia

Rapporto Irun Rapporto Irun II libro d'uno 007 infiltrato dalla Cia WASHINGTON. Un resoconto di prima mano della situazione interna dell'Iran del dopo Khomeini, sospeso fra le trame terroristiche anti-occidentali del regime e una tensione rivoluzionaria che si affievolisce fra la gente comune - preludio, forse, d'una stagione politica completamente nuova - è offerto dal libro «Know Thine Enemy» (Conosci il tuo nemico) appena uscito in America (Farrar, Straus & Giroux, New York). L'autore, Edward Shirley, è un ex agente della Cia, responsabile per nove anni del desk iraniano a Langley, che ha compiuto un rischiosissimo viaggio clandestino entro i confini del Paese degli ayatollah, così ostile agli americani che prima di lui la Central Intelligence Agency vi aveva inviato come agenti soltanto iraniani di nascita che potessero mimetizzarsi perfettamente fra la popolazione locale. Nonostante le difficoltà e i rischi, Shirley è riuscito a entrare in contatto con molte persone in Iran. Il suo libro ci offre il ritratto di un Paese completamente disilluso dalla teocrazia islamica, un Paese in cui la gente ricorre al cinismo e all'umorismo nero come armi di resistenza, in una situazione che ricorda quella dell'Urss al crepuscolo. Non mancano, nelle pagine di Shelley, anche considerazioni su quello che gli appare come il declino della Cia. l [lui. gra.] Centro di sviluppo del missile a lungo raggio basato sul russo SS-4 con gittata di 2000 km che gli iraniani vogliono portare fino a 3000 km. Può trasportare testate fino a 770 kg US S I A MASHHAD Progetto speciale per le componenti della bomba. Laboratori per l'arricchimento dell'uranio. Reattore di ricerca acquistato in Cina Estrazione di uranio dalle miniere nella regione circostante KERMAN

Persone citate: Edward Shirley, Giroux, Khomeini, Know, Langley, Straus

Luoghi citati: America, Cina, Iran, New York, Urss, Washington