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«Spero che ci sarà fiducia per qualche taglio in più» «Spero che ci sarà fiducia per qualche taglio in più» spressione di scontentezza. Va presa nel senso letterale del termine». La decisione era attesa? «Mi aspettavo da un po' di tempo questa decisione che ci dà un respiro di sollievo. E' il riconoscimento della vittoria contro l'inflazione. Evidentemente io spero che in futuro ci siano ancora passi avanti in questa direzione. Stasera sono soddisfatto». Ci sono margini per l'ulteriore calo? «Non mi sono pronunciato sulla riduzione dei tassi prima che venisse presa. Credo che deciderla sia compito della Banca d'Italia. Certo, l'inflazione è bassa e contiano che nei prossimi mesi non si discosti dal livello attuale. Ci potrà essere qual- «II mio giudizio non è un attacco: pian piano anche il tasso di sconto raggiunge un livello simile agli altri Paesi» che piccolo spostamento in su per un fatto stagionale, ma c'è stabilità». Nel corso del programma, Prodi parla anche del problema (accantonato dalla Bicamerale) della durata della carica di governatore. Prodi dice che il problema «non si pone più» perché la Banca d'Italia è destinata a perdere le sue funzioni con la moneta unica e la nascita della Banca centrale europea. In pratica la questione per Prodi perde di rilievo: «Bankitalia diventerà (forse uso una parola troppo forte) una filiale della Banca centrale europea». E' ima constatazione? 0 un'ultima punzecchiata? Roberto Ippolito «E' il riconoscimento della vittoria contro l'inflazione. Contiamo che nei prossimi mesi si mantenga costante» IL DIRETTORE GENERALE DELWTO SASSUOLO (Modena) LE REAZIONI A BANKITALIA BUTTIGLIONE «Contenti, ma...» «Ogni decisione di abbassare il tasso di sconto viene salutata con sollievo e soddisfazione da chi ha a cuore il destino del lavoro italiano»: Rocco Buttigliene ha commentato positivamente «la decisione dell'istituto, che però è controbilanciata dalla notizia che il governo, sul Welfare, ha deciso di spostare in fondo alla lista gli argomenti più brucianti». VELTRONI Buttiglione «La ripresa è possibile» Per il vicepremier Walter Veltroni «ora la ripresa è davvero possibile. La decisione del governatore di abbassare, per la quarta volta in un anno, il tasso ufficiale di sconto, sanziona nel modo più significativo la nuova situazione del Paese. In un anno l'Italia ha ridotto l'inflazione e i tassi di interesse, è rientrata nello Sme e ha raggiunto i parametri di Maastricht. E' il frutto di una politica di stabilità raggiunta grazie alla coerente linea di risanamento intrapresa dal governo e alla responsabile azione delle autorità monetarie». DELLA VALLE «Meglio di niente»