Il gip via Rasella fu un atto di guerra illegittimo

No all'archiviazione per l'attentato del '44. Ingrao: decisione mostruosa. Boldrini: si falsifica la Resistenza No all'archiviazione per l'attentato del '44. Ingrao: decisione mostruosa. Boldrini: si falsifica la Resistenza Il gip: via Rosella fu un atto di guerra illegittimo L'accusaper leArdeatine: ergastolo a Priebke, 24 anni a Hass Giallo sulla legge elettorale Bicamerale, annuncio di Berlusconi «Lunedì un documento con molte firme» di Antonella Rampino e Giovanni Bianconi ALLE PAG. 6 E 7 ROMA. Processo alla storia: mentre si avvia a conclusione il dibattimento per la strage delle Fosse Ardeatine (una rappresaglia che «faccia tremare il mondo», aveva ordinato Hitler), il gip di Roma Maurizio Pacioni sostiene che si deve riscrivere quello che accadde il 23 marzo del '44 in via Rasella (33 morti e un centinaio di feriti). Non fu, a suo avviso, un'azione partigiana, ma un atto di guerra illegittimo. Niente archiviazione, quindi. Gli atti tornano al pm che dovrà indagare ancora sull'episodio, sul gruppo che organizzò l'attentato. Torneranno a parlare dei fatti che li hanno visti protagonisti i partigiani Rosario Bentivegna, Carla Capponi e Pasquale Balsamo. Ed è subito polemica: «Decisione mostruosa», dice Ingrao. E Boldrini: «Si falsifica la Resistenza». Intanto al processo per la strage delle Ardeatine il pm Intelisano chiede l'ergastolo per Erich Priebke e 24 anni per Karl Hass. Beccaria, Mayda e Serri ALLE PAG. 4 E 5 «ERAVAMO » A »mGUERRA

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