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L'uomo si «veste» di idee Pitti propone per l'estate '98 vestiti ricchi di effetti speciali L'uomo si «veste» di idee Dal costume che non si bagna alle scarpe peso piuma FIRENZE DAL NOSTRO INVIATO Annoiato dal classico a oltranza, spaventato dagli eccessi modaioli, l'uomo si veste d'idee. E per la prossima estate sceglie il valore aggiunto dei capi dove la tecnologia è addirittura superiore alle sue richieste. Mentre il fatturato del mercato interno lentamente si riprende (da 82.000 miliardi nel '96 è lievitato a 83.900) i 770 marchi presenti al Pitti Immagine Uomo stimolano il consumatore con mule piccole trovate. Al di là dell'estetica più confortevole nei volumi, entrano in gioco i contenuti, le performance degli indumenti ricchi di effetti speciali. Nel rispetto della sartorialità d'antan Zegna firma gli abiti tridimensionali: le righe dei gessati paiono tratteggiate grazie alla mischia di lana e mohair. Kenneth Branagh li indosserà nel suo prossimo film «Ginger Bread Men». Esplodono le sfumature solari sui tradizionali completi di Cantarelli che pensa ai giovani con tessuti satinati in lino, seta e viscosa. Mentre i colori delle Vespe Anni Cinquanta invadono il guardaroba che porta il nome dello scooter Piaggio. Nulla è come appare. Le pesanti scarpe «Walking» di Sutor Mantellassi, in realtà pesano 350 grammi e nascondono un sottile plantare antifatica, in clorofilla. Chissà se Elton John gradirà le calzature da cicisbeo, omaggio di Arfango, col tacco alto? Di sicuro piacerà ai giovani il giaccone «timido» di Superga, pronto a intensificare o schiarire colore a seconda del clima. I caban di Allegri imitano il cervo ma sono in microfibra. L'impermeabile elasticizzato, come i costumi da bagno, non fa una grinza ed è talmente idrorepellente che manco si bagna. Sui maglioni da vela di Martini fr Rossi - che ieri ha debuttato con Martini Sport Line - si può addirittura rovesciare una bottiglia d'acqua senza inumidirli. E' termorepellente la Tshirt studiata per proteggersi dai raggi Uva. L'ha messa a punto Comfort. Chi sogna il mare in città apprezzerà la giacca a vento di Brooksfield. Si chiama Nonpareil (inimitabile) è in Tactel Dupont e cotone, con bandiera italiana ricamata sul taschino, alla faccia dei federalisti. E mentre Mandarina Duck mostra i capispalla in nylon-pergamena, Prada infligge il colpo fatale ai boxer, sfrattandoli con larghi slip e mutandoni del nonno. Il candore trionfa da Belstaff nelle clonazioni gommate della sahariana indossata da Lawrence D'Arabia. Tinte naturali per Chiara Boni, prodotta dal Gruppo Gft. [a. am.] Un modello per l'estate della linea Brooksfield