Affondato anche De Rita
Forza Italia cancella il Cnel dalla Costituzione Solo il ppi contrario, ma l'ultima parola spetta al Parlamento Affondato anche De Rita Forza Italia cancella il Cnel dalla Costituzione ROMA. Capata proprio a lui. Proprio a lui che ha portato all'attenzione dell'opinione pubblica l'economia sommersa, cioè le attività clandestine. Tocca a Giuseppe De Rita essere sommerso con tutto il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro di cui è presidente dal 1988. Ieri De Rita è stato infatti affondato. Su proposta dei deputati di Forza Italia Giuliano Urbani e Giuseppe Vegas e con l'opposizione solo del Partito popolare, il Cnel è stato cancellato dalla Costituzione con un improvviso voto delle Bicamerale che studia le riforme istituzionali. Niente di irreparabile, però: sarà il Parlamento a ratificare o no la decisione della Bicamerale. Comunque questo organo di consulenza di Camere e Governo sopravviverà se non sarà abrogata la legge che l'istituisce. In pratica, anche cancellato dalla Costituzione il Cnel funzionerà. Però senza troppi onori, un po' clandestinamente. Laureato in legge, in realtà sociologo, anche al Cnel (dopo aver diretto il centro studi Censis) De Rita non ha perso il piacere di coniare frasi a effetto. E U gusto della battuta. Tanto da commentare con ironia la decisione della Bicamerale: «Dalla torre hanno buttato giù noi» ha esclamato, raggiunto dalla noti¬ zia alla presentazione di una ricerca intitolata, guarda caso, «Cosa buttare giù dalla torre». Sessantacinquenne, De Rita ammette il «dispiacere» per il voto: «Tuttavia - dice mi sento anche liberato, tornerò a fare il privato cittadino». In alternativa, il probabile ultimo presidente del Cnel «costituzionale» potrebbe scegliere il prossimo lavoro fra le tante nuove professioni che il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro sta studiando e scoprendo: lo scopritore di corruzioni o lo specialista in multirazzialita se non addirittura il latore di cattive notizie (attività però che forse De Rita vuole assegnare a qualche deputato anti-Cnel). Per ora, la vita va avanti. E nella storica villa Lubin il Cnel può continuare a organizzare o ospitare convegni e seminari, [r. ipp.] Giuseppe De Rita Giuseppe De Rita
Luoghi citati: Roma
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- «Siamo senza lavoro Regaliamo un figlio»
- OJVE (°»E)
- Tel Aviv, chiesto al governo di dimettersi Rabbia e sciopero nei territori occupati
- Il Santuario di Pompei prodigiosamente incolume
- COSTANZO
- Il processo ai dirigenti della Nova Nel frattempo 7 imputati sono morti
- sa §1
- In Corte d'Assise uno sconcertante episodio di criminalità
- tv
- IL TIEPOLO DI LONDRA E' AUTENTICO? 20 MILIARDI
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- La Juventus prova
- Stamane di scena la Juventus
- Due arresti a Roma scoperto l'arsenale Nar
- Signora accusata di truffa alla società d'assicurazioni
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy