Firenze, lettera bomba a un generale spagnolo di Gian Antonio Orighi
Firenze, lettera bomba a un generale spagnolo TERRORISMO L'Età: attentato fallito, l'ordigno partì in aprile Firenze, lettera bomba a un generale spagnolo MADRID NOSTRO SERVIZIO L'organizzazione indipendentista basca Età torna a farsi viva in Italia. Obiettivo, a Firenze, la caserma Predrieri, sede dell'Eurofor. L'arma utilizzata una lettera-bomba, inviata al comandante dell'Eurofor, il generale di brigata dell'esercito spagnolo Juan Omino Such, il 25 aprile scorso. Ma i servizi di sicurezza hanno neutralizzato l'ordigno postale. La notizia era stata tenuta segreta, ma la stessa Età ha rivendicato il fallito attentato con un comunicato pubblicato ieri integralmente dal quotidiano portavoce del braccio politico di Età «Egin». Fonti spagnole di assoluta affidabilità, che vogliono rimanere anonime, hanno confermato l'azione spiegando che la lettera bomba era staia intercettata e neutralizzala. Età dunque alza il tiro. Non eia mai successo infatti, nei suoi 38 anni di attività terrorista, che gli indipendentisti baschi avessero scelto un altissimo ufficiale spagnolo che ricopre un ruolo di primo piano in una forza multinazionale europea. Ortuiio, 57 anni, sposato e padre di quattro figli, generale di brigata dai '94, è considerato uno dei più brillanti ufficiali delle forze annate spagnole. Già aggregato militare a Londia e Dublino, è specializzato in pulitila geusiraiegica mediterranea. L'Italia è terra d'azione del terrorismo basco dal '91. Sempre con bombe, di solito depositate in zaini, davanti agli uffici di Iberia, banche, l'Ente turistico di Stato, Camere di commercio e consolati. Una ventina di «azioni» sono state effettuate a Firenze, Livorno. Genova. Roma, Napoli. A Milano una bumba il 3 agosto del ai in piazza Diaz, dietro il Duomo, aveva piuvocàio 5 feriti. Gian Antonio Orighi
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