Di Pietro irrompe nel caso Somalia di Maurizio Molinari

L'ex pm contro «i criminali che fanno di tutta l'erba un fascio per inveire contro l'esercito» L'ex pm contro «i criminali che fanno di tutta l'erba un fascio per inveire contro l'esercito» Pi Pietro irrompe nel caso Somalia Bertinotti: Andreatta vuole insabbiare l'inchiesta il Paese dalle forze armate». Sulla stessa linea d'onda anche il Polo. Ieri una delegazione dei Ccd guidata da Pierferdinando Casini e Clemente Mastella ha incontrato in via XX Settembre il capo di stato maggiore della Difesa, Guido Venturoni, condannando «il clima di sciacallaggio che alcune forze politiche hanno creato attorno alle forze armate nel loro insieme» facendo leva su «tante accuse in mala fede». Ma la maggioranza è divisa e Alleanza Nazionale, con Gasparri, incalza Prodi: «Dopo i nuovi attacchi di Rifondazione, il presidente del Consiglio deve uscire dal torpore e chiarire in Parlamento come la pensa la maggioranza». La polemica diventa incandescente ed accresce il peso politico dei risultati della commissione Gallo, che in 20 giorni dovrebbe esprimere i primi giudizi. Valdo Spini, presidente della commissione Difesa a Montecitorio, si dice comunque già pronto a dare il via ad un'inchiesta parlamentare. Sulle torture in Somalia è intervenuto ieri per la prima volta il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan. «Si tratta di inaccettabili atrocità, commesse da militari sotto comando Onu, contrarie ai valori su cui si basano gli interventi di pace», ha detto, facendo riferimento agli episodi per cui sono stati accusati alcuni militari belgi, canadesi ed italiani. Maurizio Molinari

Persone citate: Andreatta, Bertinotti, Clemente Mastella, Gasparri, Guido Venturoni, Kofi Annan, Pierferdinando Casini, Valdo Spini

Luoghi citati: Somalia