Coristi con la camicia verde aggrediti

Coristi con la camicia verde: aggrediti Coristi con la camicia verde: aggrediti CARPI. In anni in cui si parla di secessione, con le camicie verdi volute da Umberto Bossi per ogni comizio leghista, può pure capitare di essere insultati perché presunti aficionados del Carroccio. A Carpi, nella Bassa Modenese, un gruppo emiliano di coristi (Vocinsieme) è stato vivacemente contestato, durante un'esibizione in un chiostro antichissimo. Le quaranta voci polifoniche, reggiane e parmensi, di Gattatico, sono state insultate e sbeffeggiate, ancor prima del concerto, semplicemente per la tenuta: una camicia verde. Prima dello spettacolo, terminato il riscaldamento e indossata la vecchia camicia da palcoscenico, i coristi si sono concessi un caffè nella piazza centrale. Ed è lì che alcuni passanti, che cominciavano ad affollare le vie nel dopo-cena, hanno evidentemente pensato ad ima azione dimostrativa nazionale. Dovendo pagare delle provvigioni all'estero ai broker che conducevano per lui operazioni impossibili in Italia, Troielli avrebbe chiesto a Ruju una mano. Unendo l'utile al dilettevole delle tangenti, che il partito e Bettino gli chiedevano di collocare all'estero. Nasce così il famoso «sistema Troielli» (ma che Troielli definisce «sistema Ruju»). Ad ogni modo, avrebbe detto l'assicuratore, i due si recarono ad Hong Kong in mi paio di occasioni. «Dopodiché - ha raccontato l'ex latitante - io me ne disinteressai». Al punto, ha dichiarato, di non aver avvocati Corso Bovio, Caterina Malavenda e Consuelo Bosisio, sono sembrati più possibilisti, lasciando intendere che il loro cliente collaborerà: «Siamo ancora all'inizio e il Troielli è anco- ra troppo turbato. Ma mi sento di escludere che possa far ritrovare tesori miliardari in giro per il mondo». I legali hanno voluto però sfatare quelle che hanno definito «delle leggende». Prima :

Persone citate: Bosisio, Caterina Malavenda, Ruju, Troielli, Umberto Bossi

Luoghi citati: Carpi, Gattatico, Hong Kong, Italia