Sciopero virtuale benefico Savona: lavorano e donano un'ambulanza di F. Po.

Sciopero virtuale benefico Sciopero virtuale benefico Savona: lavorano e donano un'ambulanza SAVONA. L'idea dello «sciopero virtuale», lanciata una settimana fa da Burlando e dai sindacati di categoria, ha trovato una prima concreta applicazione proprio nella terra del ministro dei Trasporti: i dipendenti di un'azienda di Savona invece di incrociare le braccia, a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto di categoria, hanno lavorato normalmente. Con una eccezione, però: il «guadagno» è stato destinato all'acquisto di una nuova ambulanza per la Croce rossa locale. L'iniziativa è dei 260 operai della «Vetrotex Italia» di Vado Ligure, multinazionale francese Saint-Gobain. Lo sciopero «virtuale» è stato concordato dagli operai con le rappresentanze sindacali e la direzione aziendale, e attuato con le modalità studiate per questo tipo di protesta: i lavoratori continuano a lavorare pur proclamando lo stato di agita¬ zione ma la paga del giorno è devoluta per un'opera di utilità pubblica, col contributo dell'azienda che versa quanto avrebbe perso a causa dello sciopero. La Saint-Gobain era interessata a non compromettere le condizioni del forno fusorio, giunto alla fine del ciclo produttivo (è in cantiere la realizzazione di un nuovo forno a tecnologia avanzata). In cambio, l'azienda ha sposato l'iniziativa dei suoi dipendenti acconsentendo alla devoluzione in beneficenza dell'importo economico di produzione e aggiungendo la sua parte alla somma accantonata. Ieri operai, dirigenti e familiari si sono ritrovati nello stabilimento per celebrare la consegna dell'ambulanza ai volontari della Croce Rossa di Vado. Il veicolo, grazie alle dimensioni ridotte, consentirà il trasporto di infermi anche in zone disagiate. [f. po.]

Persone citate: Burlando

Luoghi citati: Italia, Savona, Vado Ligure