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«Palazzi d'oro» «Palazzi d'oro» Perugia, nuovo interrogatorio per PERUGIA. A tre settimane dal suo arresto il costruttore romano Domenico Bonifaci ha affrontato ieri un nuovo interrogatorio davanti ai pm di Perugia che lo accusano di aver corrotto - tramite l'avvocato Sergio Melpignano - il magistrato Orazio Savia. Bonifaci è sceso alle 10,30 dal cellulare che lo ha condotto a Perugia dal supercarcere di Spoleto, dove è detenuto. Giacca e camicia sbottonata, è apparso in buone condizioni fisiche. L'interrogatorio si è protratto per due ore. Tra le altre cose, il costruttore avrebbe ribadito ai giudici di non aver mai finanziato con un miliardo e 300 milioni - come sostiene l'accusa - il magistrato Savia per essere favorito nel processo sui Palazzi d'oro e per far restare a Roma l'inchiesta Enimont: sosterrebbe infatti che il denaro versato a Savia apparteneva in realtà a Melpignano. ir. i.]