PORDENONE Docenti e «terroni» in piazza anti-secessione

Il fronte del no si prepara allo scontro PORDENONE Docenti e «terroni» in piazza anti-secessione PORDENONE. Un centinaio di persone, per lo più insegnanti del liceo «Leopardi» - ma tra loro c'erano numerosi esponenti del mondo accademico e culturale italiano tra cui Giuliano Montaldo, Margherita Hack, Walter Pedullà, Enrico Deaglio, Maurizio Maggiora, Ugo Pirro, per non citarne che alcuni - si sono mobilitate ieri pomeriggio a Pordenone per una manifestazione attraverso le vie del centro. Nel mirino dei presenti, «il secessionismo mscriminatorio e razzista». L'iniziativa è stata promossa dal comitato «Cerchio giallo» - nato all'indomani del cosiddetto referendum per l'indipendenza della Padania lanciato da Umberto Bos¬ si - proprio per manifestare - indossando sugli abiti un cerchio giallo con una «T» (iniziale di terrone) al centro - «il proprio disagio» e per riaffermare con grande civiltà «le ragioni dell'unità, della solidarietà e dell'uguaglianza contro quelle della divisione, dell'egoismo e dell'odio». Così ieri pomeriggio il corteo silenzioso - senza cartelli, senza bandiere - ha attraversato il centro di Pordenone fino al municipio, accompagnato solo dalla diffusione delle note del coro del Nabucco, «perché hanno tenuto a precisare gli organizzatori - la musica di Giuseppe Verdi ci appartiene e ce la riprendiamo», [r. i.l

Persone citate: Enrico Deaglio, Giuliano Montaldo, Giuseppe Verdi, Margherita Hack, Maurizio Maggiora, Ugo Pirro, Umberto Bos, Walter Pedullà

Luoghi citati: Pordenone