A Gressoney Tre giorni nel nome della birra

A Gressoney A Gressoney Tre giorni nel nome delio birra GRESSONEY-ST-JEAN. La tradizione continua. Da oggi Gressoney-Saint-Jean è di nuovo, per il 9° anno, la «capitale» indiscussa della birra. Sul piazzale della Weissmatten, all'ingresso del paese, è già tutto pronto: tendone gigante, botti, boccali, tavoli, cibi. Tutto preparato con la tradizionale meticolosità dei gressonari, che sono riusciti a trasformare una festa della birra in un evento turistico. Dal Canavese sono previste tante presenze, per la nona edizione della «Festa della birra», organizzata dai volontari del gruppo folcloristico. I numeri danno un'adeguata immagine delle proporzioni raggiunte dalla festa: tendone con 1100 posti a sedere, in arrivo due botti con un totale di 13 mila litri di birra tedesca. E poi centinaia di kg di crauti, polli e altre specialità tedesche. La manifestazione gressonara ha un'altra caratteristica. La birra è la «Kùhbacher» ed è prodotta nello stabilimento di Kuhbach di proprietà di un gressonaro emigrato in Germania, Federico Beck Peccoz. E' lui, ogni anno, a fornire la «materia prima» della festa. Altra caratteristica: la birra è rigorosamente «a caduta» e venduta insieme con il boccale da un litro, oggetto diventato per molti un «pezzo» da collezione. L'atmosfera della manifestazione è tipicamente da «Ocktober Fest», la famosissima e gigantesca festa di Monaco di Baviera dedicata alla birra: tendone immenso, lunghe tavolate, panche in legno e palco per l'orchestra. All'ingresso, una gran calca attorno ai banconi della birra. L'inaugurazione è prevista per oggi alle 17, con l'apertura del padiglione e l'inaugurazione della «Grande botte». Alle 21 si ballerà con l'orchestra «Carmen Arena». Domani alle 15 riaprirà il padiglione, alle 21 si ballerà con «La strada del sole». Domenica stessi orari, suonerà l'orchestra «The Kiss». La festa ha poi una «coda» per i gressonari. Martedì a Saint-Jean ci saranno le celebrazioni per il patrono del paese, San Giovanni. E per l'occasione il padiglione riaprirà alle 12. Alle 15 è previsto un «intrattenimento pomeridiano» e, alle 21, si ballerà con i «Silver Men». Venerdì e sabato, dalle 18, ci sarà un servizio di navette, per evitare ingorghi interminabili lungo la strada regionale di Gressoney. Alla festa lavorano oltre 100 volontari. Tutto in onore della birra. [s. ser.]