Guidi in Svizzera fuga piena d'ira

Guidi in Svizzera, fuga piena (Pira CICLBSMO Mentre la Nike nega di aver influito sulla bocciatura francese di Chiappucci Guidi in Svizzera, fuga piena (Pira «Scrigno sempre all'attacco: il Tour ci rimpiangerà» BASILEA. La seconda tappa del Giro di Svizzera, la RomanshornBasilea di 193 km, è stata vinta dal tedesco Zabel che ha preceduto in volata l'australiano McEwen. Lo svizzero Oskar Camenzind ha conservato la maglia di leader: Roberto Perito è terzo a 5" e oggi potrebbe insidiare il leader in una tappa dal finale nervoso. Il grande protagonista di ieri è stato però Fabrizio Guidi, rimasto in fuga per 170 km prima con Alessandro Romio e poi da solo. Il velocista toscano della Scrigno è stato ripreso a 10 km dall'arrivo e ha poi spiegato che alla base della sua fuga c'era un intento polemico: «Con la mia squadra andremo all'attacco tutti i giorni per dimostrare che la nostra esclusione dal Tour è una profonda ingiustizia. Farò qui quello che avrei fatto in Francia». Le scelte di Jean-Marie Leblanc per la Grand Boucle sono dunque ancora al centro dell'attenzione il giorno dopo il clamoroso taglio che ha colpito anche la Asics di Chiappucci. Da registrare, in proposito, la dichiarazione della Nike di «non avere avuto alcun ruolo sulla mancata selezione della squadra del ciclista italiano Claudio Chiappucci per la prossima edizione del Tour de France»; esprimendo «sorpresa e sdegno per le illazioni fatte», smentisce «nel modo più assoluto ogni voce che la vuole coinvolta nell'esclusione della corsa a tappe francese di uno dei ciclisti più famosi e forti d'Italia». Resta comunque un mistero questa decisione ai danni di Chiappucci e dell'Asics, così come della Scrigno per fare spazio a due formazioni francesi che portano a sette il totale di squadre transalpine, una cosa «mai vista!» come scrive la stessa Equipe, giornale organizzatore del Tour, che ricorda anche il ranking mondiale delle formazioni, alle spalle delle 16 squadre ammesse di diritto: 17. Scrigno (italiana, esclusa), 18. Lotto (belga, ammessa), 19. US Postai (Usa, ammessa), 20. Asics (italiana esclusa), 21. Refin (italiana, esclusa), 22. Kelme (spagnola, ammessa), 23. Mercatone Uno (italiana, ammessa), per arrivare alle due francesi ripescate, La Mutuelle (28.) e Bigmat-Auber (30.). E a proposito di Tour, è probabile che lo svizzero Pascal Richard, sottoposto lunedì a un intervento per la rimozione di una cisti sulla coscia, debba rinunciare alla corsa francese: il problema sembra più serio del previsto e il campione olimpico dovrà rimanere «altri tre o quattro giorni in ospedale» Oggi parte invece il Giro di Catalogna (otto tappe di cui due a cronometro) con il russo Pavel Tonkov favorito, dopo la rinuncia di Gotti e Cipollini che si aggiunge a quella di Jalabert. Tra i protagonisti Guerini, Leblanc, Cassani, Crepaldi, Gualdi e Ouchakov. [n. e]

Luoghi citati: Basilea, Catalogna, Francia, Italia, Svizzera, Usa