Scontro tra Camera e Senato. Palazzo Madama non si ferma. Violante protesta con Mancino

Scontro tra Camera e Senato Scontro tra Camera e Senato Palazzo Madama non si ferma Violante protesta con Mancino ROMA. Clamoroso scontro istituzionale ieri tra Camera e Senato, per alcuni aspetti anche senza precedenti nella storia parlamentare dal dopoguerra ad oggi. Nel pomeriggio è scoppiata a Montecitorio una vera bufera non appena si è appreso che al Senato proseguivano a ritmo serrato le votazioni sul «pacchetto Treu» nonostante che a Montecitorio fosse stata convocata una seduta congiunta dei due rami del Parlamento per procedere all'elezione di un giudice della Corte Costituzionale. Il presidente della Camera Violante è andato su tutte le furie e non ha esitato a compiere una serie di atti formali di protesta nei confronti di Palazzo Madama. «Una seduta comune del Parlamento - ha affermato Violante, visibilmente irritato - è una seduta comune e, quindi, non è possibile che mentre un ramo è impegnato nella chiamata dei suoi componenti, l'altro proceda nei suoi lavori come se nulla fosse». E, subito dopo, il presidente ha sospeso la seduta, ha convocato la conferenza dei capigruppo per ufficializzare la dura presa di posizione, ha chiamato il presidente del Senato Mancino (indisposto nella sua abitazione) per avere spiegazioni su un «comportamento incredibile» e ha informato dell'accaduto il Presidente della Repubblica Scalfaro prima telefonicamente e poi per lettera. Sembra che altre volte si siano verificate frizioni tra i due rami del Parlamento per lo stesso motivo, ma il ricorso al Capo dello Stato è inedito ed ha creato un'atmosfera di tensione sia alla Camera che al Senato. Mancino ha cercato di contenere l'intensità della polemica e si è dichiarato «dispiaciuto», ma nella stesso tempo il Senato ha fatto notare che l'approvazione del «pacchetto Treu» era urgentissima e che era necessario evitare ulteriori rinvii dopo il lungo tempo trascorso dalla sua presentazione tra ritardi, valanghe di emendamenti, ostruzionismi, la ripetuta mancanza del numero legale soprattutto a Montecitorio. E a ciascuno dei due presidenti sono giunte testimonianze di solidarietà nell'ambito di ciascun ramo. [g. c. f.]

Persone citate: Camera Violante, Mancino, Scalfaro, Treu

Luoghi citati: Roma