Mieli alla conquista di Napoli. In edicola il «Corriere del Mezzogiorno» di F. Mil.

ZORZH In vendita a mille lire in abbinamento con il quotidiano milanese Mieli alla conquista di Napoli In edicola il «Corriere del Mezzogiorno» NAPOLI. Sedici pagine dedicate a Napoli e alla Campania, un giornale che guarda alla cronaca ma che promette anche massima attenzione alle trasformazioni in atto nella società meridionale. Si presenta così il Corriere del Mezzogiorno, giornale in edicola da oggi assieme al Corriere della Sera ad un prezzo speciale nella fase di lancio: mille lire. Proprietaria del quotidiano è la Editoriale Vesuvio, che annovera fra i suoi soci la Rcs Editori, con il 49 per cento delle azioni, e un pool di imprenditori campani. «Da oggi ha commentato il direttore del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli - avremo un occhio particolare sullo straordinario laboratorio di idee che è Napoli». Il Corriere del Mezzogiorno è stato presentato ieri a Castel dell'Ovo. All'incontro erano presenti Alberto Ronchey e Paolo Mieli, presidente e direttore editoriale della Rcs, il direttore del Corriere Ferruccio De Bortoli e il responsabile del Corriere del Mezzogiorno, Marco Demarco. In platea anche il presidente della Fiat Cesare Romiti. «Ho dedicato tutto me stesso a questo progetto al quale ho pensato per anni - ha commentato Mieli -. Il Corriere del Mezzogiorno è il primo quotidiano d'Italia nel suo genere: D mio augurio è che faccia scuola». Durante il programma di Raitre «Dalle venti alle venti», il direttore editoriale della Rcs ha aggiunto che il giornale napoletano «rappresenta un tentativo di ampliare il parco lettori dei quotidiani italiani e di superare la logica dei gadget». La redazione del nuovo quotidiano è composta da 13 giornalisti. Il direttore Demarco, 42 anni, ha alle spalle una solida esperienza di vicedirettore vicario dell'Unito: «Il Sud sta vivendo una stagione di profonda trasformazione politica e culturale. Il primo editoriale? Ho pensato di dedicarlo ai tigli e al marito di Silvia Ruotolo, la donna uccisa dai camorristi mentre rincasava con il suo bambino risponde Demarco -. La nostra intenzione è di porre in primo piano il problema drammatico del controllo del territorio, altrimenti la rinascita di Napoli rischia di essere una inutile operazione di facciata». [f. mil.]

Persone citate: Alberto Ronchey, Cesare Romiti, Demarco, Ferruccio De Bortoli, Marco Demarco, Paolo Mieli, Silvia Ruotolo

Luoghi citati: Campania, Italia, Napoli