I carabinieri: quel tossicodipendente ha messo a segno altri colpi analoghi

Casi di sordità a Caselle: reato estinto SENTENZA Casi di sordità a Caselle: reato estinto Si è concluso con un verdetto di non doversi procedere per l'estinzione del reato il processo, in pretura a Ciriè, contro i dirigenti della Sagat sotto accusa per il calo di udito di dipendenti addetti al piazzale dell'aeroporto. Il pretore Macchioni ha dichiarato estinto il reato perchè non si può risalire con certezza alla data di insorgenza della malattia. Imputati nel processo {in cui hanno sostenuto l'accusa di lesioni colpose e violazioni alle leggi sulla sicurezza nel lavoro il procuratore aggiunto Raffaele Guariniello e il pm Ezio Basso) erano Mario Parenti (ex amministratore delegato), l'ex direttore generale Maurizio Crespignani e gli ex direttori Mario Panerò e Giancarlo Gervasio. Per loro l'accusa aveva chiesto condanne fra i 3 mesi e i due mesi e 15 giorni, mentre per Tonino Catena (vicedirettore dal '91) era stata chiesta l'assoluzione. I pm avevano contestato. 4 casi di «ipoacusia» (un calo permanente dell'udito), ma non si è dimostrato con certezza - al di là dell'esistenza del danno - in quale periodo è avvenuto. I difensori erano Lageard, Zancan, Rossa. I carabinieri: quel tossicodipendente ha messo a segno altri colpi analoghi Vincenzo Fortuna arrestato «Rapino per comprarmi la droga»

Luoghi citati: Ciriè