Giovinezza travagliata ma riunita

«Nenette e Boni» PRIMI CINEMA «Nenette e Boni» Giovinezza travagliata ma riunita SE per tradizione i registi italiani prediligono la chiave (neo)realistica, i francesi sono gli inventori del cinema fenomenologico, dove a contare non è la storia, bensì il flusso svagato e casuale della quotidianità. «Nenette e Boni» di Claire Denis, vincitore del Pardo d'oro a Locamo, si iscrive in questo filone formale e a raccontarlo si rischia di tradirne la natura trasformandolo in una mezza tragedia: protagonisti due fratelli rimasti divisi in seguito a una traumatica separazione dei genitori. Si tratta di Boni, giovanissimo pizzettaro ambulante di Marsiglia, che passa il tempo libero a masturbarsi fantasticando focosi amplessi con la bionda panettiere del quartiere; e l'adolescente Nenette, che piomba a sorpresa in casa dello scontroso fratello incinta di sei mesi e decisa a sbarazzarsi del nascituro, dandolo in adozione visto che è troppo tardi per abortire. Ma Boni si ribella trafugando il piccolo dalla culla in ospedale (o è solo un altro dei suoi sogni ad occhi aperti?). E intanto vediamo l'ambiguo padre dei due ragazzi morire ammazzato dai malavitosi. Tutto il cinema della Denis prova la sua sensibilità ai problemi delle minoranze emarginate: e «Nenette e Boni» ha un valore di testimonianza quasi documentaria sul mondo delle degradate periferie multietniche nella metropoli più fìlo-lepeniana della Francia. Tuttavia,'beh scandito dalle musiche ipnotiche dei Tindersticks il film ha soprattutto un pregio di stile: denso, sensuale e addirittura tattile nel comporre il suo frammentario disegno narrativo. Scorci di corpi, pelle, tes suti, un coniglio morbido come i golfini di lana d'angora indossati dalla panettiere Valeria Bruni Tedeschi, la soffice pasta lievitata che Boni palpeggia con desi derio come se fossero le agogna te rotondità femminili. E ancora il visetto intenso e triste della deliziosa Alice Houri (Nenette) e lo sguardo malinconico e remoto del bravo Greguaire Colin (Boni), che esprimono meglio di qualsiasi parola il vitalismo e la disperazione di una giovinezza travagliata, Alessandra Levantesi Valeria Bruni Valeria Bruni NENETTE E BONI di Claire Denis con Gregoire Colin Alice Houri Valeria Bruni Tedeschi Produzione: Francia 1996 Genere; drammatico Cinema Massimo 3 di Torino 4 Fontane di Roma

Luoghi citati: Francia, Marsiglia, Roma, Torino