Guerra di cinema all'ultima stella

Con Batman e «Jurassic Park 2» l'America si prepara a sferrare un altro, furioso attacco Con Batman e «Jurassic Park 2» l'America si prepara a sferrare un altro, furioso attacco Guerra di cinema all'ultima stella L'Italia risponde con gli autori e con i «fiorentini» ROMA. Sul mercato cinematografico internazionale si accentua la tendenza ad abbinare le uscite americane dei grandi film con quelle europee. Una operazione alla quale continua a sottrarsi l'Italia. «Da noi dicono gli esercenti - ai primi caldi la gente smette di andare al cinema, come conferma l'esito di "Trilli e il vagabondo": la nuova versione restaurata e ridoppiata del film Disney ha incassato solo trecento milioni nel primo weekend di programmazione». La brevità della stagione cinematografica italiana verrà dibattuta alle Giornate Professionali di Cinema in programma da oggi al Sistina di Roma. E' un appuntamento annuale che riunisce la stragrande maggioranza degli esercenti e gli imprenditori del settore per visionare quanto il mercato offrirà dall'autunno. Quest'anno «Batman & Robin» inaugurerà il 29 agosto la nuova stagione cinematografica italiana, mentre negli altri Paesi europei lo stesso film esce il 26 giugno: sei giorni dopo il battesimo americano. Seguirà, il 6 settembre, «The Lost World» (Jurassic Park 2) di Spielberg che negli Stati Uniti ha raccolto 88,3 milioni di dollari (quasi 150 miliardi di lire) nei primi quattro giorni di programmazione, strappando il record americano del miglior debutto a «Independence Day» (84,9 milioni di dollari). «Jurassic Park 2» è costato 74 milioni di dollari! Nella seconda quindicina di settembre sono previste le uscite di «Vulcano» di Mick Jackson, dove Los Angeles è travolta dalla più devastante catastrofe naturale, e del Roberto Benigni antdi L(foto piccola ariceverà giov remake di «Lolita» firmato da Adrian Lyne, che vede nella parte che fu di Sue Lyon una nuova debuttante, Dominique Swain. Un genere che in Italia funziona a differenza degli Stati Uniti, dove «Lolita» sembra non trovi neppure una distribuzione nelle sale. La cosa non deve sorprendere. Nella stagione italiana che sta per concludersi troviamo tra i campioni d'incasso «Striptease» di Andrew Bergman, con Demi Moore, che in Usa è stato un flop clamoroso. Rinviato a gennaio il debutto italiano della più costosa storia d'amore del cinema americano, quella tra l'emergente Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, che il regista James Cameron propone sullo sfondo dello storico naufragio del Titanio, avvenuto 85 anni fa nel Nord dell Atlantico. «Nella prossima stagione dice Osvaldo De Santis, direttore della Fox - ci saranno parecchi film d'ambientazione militare. Il militarismo negli Stati Uniti è un'industria ed è comprensibile che il cinema si appropri degli aspetti positivi e negativi che caratterizzano la vita di quanti operano in divisa. Quella che ci lasciamo alle spalle è stata comunque una stagione che ha rivelato parecchi giovani, ma nello stesso tempo ha visto sconfitte al botteghino non poche action star che si ritenevano in- tramontabili: da Stallone a Schwarzenegger, da Eddie Murphy a Harrison Ford». Sul fronte italiano c'è attesa per lo scontro tra Benigni e Pieraccioni, dopo gli exploit de «Il mostro» e de «Il ciclone». Ci sarà, comunque, un numero superiore di film italiani di qualità rispetto alla precedente stagione. Parecchi «pezzi forti» saranno pronti soltanto nei primi mesi del 1998, come «Il tempo dell'amore» di Giacomo Campioni, «L'albero delle pere» di Francesca Archibugi e «Tu ridi» dei fratelli Taviani che si ispira alle novelle di Pirandello, di cui una sarà interpretata da Antonio Albanese. «Una cosa è certa - dice Paolo Ferrari della Warner Bros - la produzione italiana sembra uscita dal minimalismo che l'ha condizionata nelle ultime stagioni». . Come sempre accade in questo periodo dell'anno, il panorama nazionale è condizionato dalle scelte legate alla Mostra di Venezia, che 0 nuovo direttore Felice Laudadio renderà note soltanto in luglio. Per questa ragione sono soltanto una mezza dozzina i titoli che hanno già assicurata la data d'uscita: il 15 settembre, «Auguri professore» di Riccardo Milani, con Silvio Orlando nella parte del professore; 25 settembre, «Il viaggio della sposa» di Sergio Rubini; 17 ottobre, «Fuochi d'artifìcio» di Leonardo Pieraccioni; 31 ottobre, «Banzai», che Carlo Vanzina ha girato in Giappone con Paolo Villaggio; 6 dicembre, «La vita è bella» di Roberto Benigni e 19 dicembre, «A spasso nel tempo 2» di Cariò Vanzina. e Albanese: recita per i Taviani Ernesto Baldo Via alle Giornate Professionali con le strategie degli esercenti «Il grave limite del nostro Paese? Col caldo lo spettatore sparisce» Roberto Benigni antagonista quest'anno di Leonardo Pieraccioni (foto piccola a destra). «Il ciclone» riceverà giovedì il Biglietto d'oro Arriva anche Albanese: recita Pirandello per i Taviani Arnold Schwarzenegger e Vendela K. Thommessen in una scena di «Batman»