REPRIMENDA DELL' OSCE «Scorretto il voto in Croazia»

«Scorretto il voto in Croazia» REPRIPRENDA DELL OSCE «Scorretto il voto in Croazia» ZAGABRIA. L'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), responsabile del monitoraggio delle elezioni presidenziali svoltesi l'altro ieri in Croazia e che hanno visto una trionfale e scontata riconferma di Tudjman, ha lanciato ieri un duro monito al governo di Zagabria affermando che la consultazione «è stata sì libera ma non corretta». Parlando in una conferenza stampa a Zagabria, il supervisore dell'Osce, l'ex senatore Usa Paul Simon, ha detto di comprendere il desiderio croato di integrarsi in Europa, ma «questo sarà poco probabile a meno che non si abbiano elezioni libere e corrette nonché una forte indicazione che i giorni dei pregiudizi etnici sono relitti del passato». «Mentre ai candidati è stato permesso di parlare Uberamente, questo processo è stato molto difettoso e non ha-rispettato gli standard minimi delle democrazie», ha detto Simon. Inoltre, è stato concesso il diritto di voto a 330 mila croati di Bosnia, in violazione degli accordi di Dayton. «E' stata così minata l'unità della Bosnia». [Ansa]

Persone citate: Paul Simon, Tudjman