Il generale Fiore «Se colpevoli, sono dei traditori»

le istruzioni di Loi IL GENERALE FIORE «Se colpevoli, sono dei traditori» ROMA. In una intervista al Tg5, a un domanda se in Somalia o comunque in missioni di guerra si vada oltre il lecito, il generale Carmine Fiore ha affermato: «In guerra si va oltre il lecito, in guerra si superano determinate soglie ma qui ci riferiamo alla guerra. La missione in Somalia, anche se sul piano operativo è stata una guerra, non è stata affrontata dai soldati italiani con lo spirito di una guerra». Alla domanda: che cosa direbbe se incontrasse un militare direttamente coinvolto nelle vicende denunciate?, Fiore ha risposto: «Io gli direi che è stato un traditore perché ha tradito lo spirito con cui dodicimila uomini hanno lavorato. Se si accerta che questi fatti sono veri, la mi¬ gliore punizione per questi potrebbe essere di farli sfilare davanti a dodicimila uomini. Basta, poi il colpevole può andare a casa tranquillamente». In una precedente intervista, rilasciata in mattinata al giornale radio Rai, alla domanda se ci sia un tentativo di screditare la missione Ibis, Fiore aveva risposto: «Credo che a questo tentativo di screditare, che sicuramente c'è, si sia aggiunto un tentativo da parte di qualcuno di approfittare della situazione per portare a casa qualche soldo. Mi riferisco, in particolare, agli episodi raccontati da un certo Benedetto Bertini nell'ultimo articolo di Panorama che comincia "sparavano per divertimento"». [Ansa]

Persone citate: Benedetto Bertini, Carmine Fiore, Generale Fiore

Luoghi citati: Roma, Somalia