Rapina al distributore. Uccidono il gestore di R. Cri
Milano: i malviventi friggono con 50 milioni Milano: i malviventi friggono con 50 milioni Rapina al distributore Uccidono il gestore MILANO. Salvatore Mangione, 50 anni, benzinaio. L'hanno ammazzato perché cercava di proteggere il collega Angelo Mormone, 40 anni, da tre rapinatori. Un solo colpo di pistola al petto. Verso le 9 del mattino'di ieri al distributore Monteshell di viale Certosa a Milano, vicino all'imbocco dell'autostrada, sono arrivati. Erano su una Fiat Uno azzurra risultata poi rubata. Secondo le prime testimonianze erano slavi, tutti armati. 51 sono fatti aprire la cassaforte da Angelo Mormone, hanno rubato 50 milioni e poi lo hanno colpito con il calcio della pistola. A questo punto Salvatore Mangione è intervenuto e uno dei tre, che stava per fuggire, ha puntato la pistola e gli ha sparato. Mangione, originario di Mirabella Imbaccati, provincia di Catania, residente a Lainate, è morto all'ospedale San Carlo, mentre i suoi assassini fuggivano abbandonando l'auto in una via vicina. Se l'è cavata con qualche medicazione all'ospedale Fatebe- nefratelli Angelo Mormone, che è nato a Napoli, ma vive a Milano. I gestori di impianti carburanti di Milano e provincia hanno deciso di chiudere gli impianti il giorno del funerale del loro collega, non solo per solidarietà, ma, come si legge in una nota sindacale, per sensibilizzare sulla prevenzione di episodi criminosi. Giuseppe Guardi, il presidente lombardo della Figisc, uno dei sindacati di categoria, ha accusato le società petrolifere: «Spendono miliardi - ha detto per ammodernare gli impianti e neanche una lira per la sicurezza dei gestori». Gli ha fatto eco Luca Squeri dell'Anisa che ha parlato di un progetto sicurezza presentato ma rimasto lettera morta. Armando Guaitani, presidente della Faib Confesercenti sottolinea che le assicurazioni non coprono più le rapine. «Per questo - ha continuato per difendere l'incasso il benzinaio e i suoi dipendenti rischiano quotidianamente la vita». [r. cri]
Persone citate: Angelo Mormone, Armando Guaitani, Luca Squeri, Mangione, Mirabella, Salvatore Mangione
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