Il premier: l'accordo è buono, ma le decisioni saranno prese da un Consiglio straordinario sull'occupazione

Il premier: l'accordo è buono, ma le decisioni saranno prese da un Consiglio straordinario sull'occupazione Il premier: l'accordo è buono, ma le decisioni saranno prese da un Consiglio straordinario sull'occupazione AMSTERDAM DAL NOSTRO INVIATO Si compiace Theo Waigel, ministro delle Finanze tedesco, quando, illustrando il compromesso, dice: «Abbiamo mostrato comprensione per le richieste francesi sull'occupazione...» Ma: «Non ci sono spese aggiuntive, non ci sono nuove competenze dell'Unione, il patto di stabilità monetaria non ha subito la minima modifica. L'euro è più vicino». Sembra contento anche il ministro delle Finanze francesi, Dominique Strauss-Kahn, quando spiega che si è messo il primo mattone per la costituzione di un governo europeo dell'economia: «Si comincia a riequilibrare la distorsione monetaristica del trattato di Maastricht». Secondo il copione di summit e negoziati diplomatici, tutti e due i contendenti si dicono soddisfatti. Ma è certo che il compromesso raggiunto ieri qui ad Amsterdam chiude a favore dei tedeschi la settimana più lunga dell'Unione. Una settimana in cui, ha detto Prodi, s'è rischiato lo stop al processo di avvicinamento alla moneta unica. I francesi hanno accettato il compromesso senza fare altre richieste, ha raccontato Dini, perché rischiavano di «trovarsi isolati». Dunque la questione del lavoro, con un ritardo di diciotto mesi rispetto a quando lo chiese l'Italia e quando ormai il problema s'è dilatato alla drammatica dimensione di oltre 18 milioni di disoccupati, diventa uno degli elementi costituenti del processo di integrazione tra i 15 Paesi dell'Unione. L'Europa non è più solo una corsa verso la moneta unica a cui subordinare tutto. Questo almeno nelle intenzioni; per quanto riguarda le azioni concrete, bisognerà però aspettare ancora un po'. E' un buon accordo, ha detto Romano Prodi, ma si tratta solo di una «cornice». Le decisioni opera tive dovranno essere prese'in un consiglio europeo straordinario sul tema dell'occupazione^chè si svolgerà alla metà di ' ottobre. L'Europa è uh'meccanismo complicato, le sue istituzioni sono pa- Foto di gruppo per i partecipanti al vertice europeo di Amsterdam Nella foto sotto il ministro degli Esteri Lamberto Dini In basso Kohl e Chirac * • ■ * ★ ' ★ ★ M ++ +

Persone citate: Chirac, Dini, Dominique Strauss-kahn, Kohl, Lamberto Dini, Prodi, Romano Prodi, Theo Waigel

Luoghi citati: Amsterdam, Europa, Italia