«Cimice» spiava giunta leghista

PROVINCIA DI NOVARA «Cimice» spiava giunta leghista Nel Veronese, forse per anticipare i piani edilizi VERONA. Una mdimentale microspia era stata occultata da ignoti in un cassetto di un mobile nella sala della giunta del Comune di Bovolone, retto da una maggioranza della Lega. L'apparecchio, grande come un pacchetto di sigarette, consiste in un audio, una batteria da orologio e in un filo, con funzione di antenna, e permette di ascoltare a una distanza di una cinquantina di metri, quindi sia dall'interno del municipio sia da un'auto parcheggiata nelle vicinanze. «L'abbiamo scoperta - racconta l'assessore all'Urbanistica Marcello Fantini, un romano trapiantato da anni nel grosso Comune della Bassa Veronese - perché c'era molto caldo e stavamo cercando i bicchieri di plastica». Il mobi¬ letto serve appunto per contenere i bicchieri oltre al gonfalone del Comune. Si è pensato subito che l'apparecchio fosse stato messo per conto della procura della Repubblica di Verona che sta indagando da tempo sulla Lega. Ma i carabinieri di Bovolone, chiamati subito dagli assessori, l'hanno escluso. Ed hanno anche escluso che potessero essere stati i «cugini» della pohzia. Escluso anche lo scherzo. E allora? «Non può che esser stato qualcuno - dice ancora l'assessore all'Urbanistica - interessato a conoscere le nostre discussioni sul nuovo piano regolatore del quale, appunto, abbiamo parlato a lungo durante la scorsa settimana». E questo potrebbe, appunto, essere il filone giusto delle indagini che sono state aperte dai carabinieri in collaborazione con la magistratura veronese. Indagini avviate dopo aver effettuato un accurato controllo, con relativa bonifica, negli uffici più «caldi» come quello dell'assessore all'Edilizia e quelli del sindaco e del vicesindaco. Non è stata trovata alcun'altra «cimice», ma i carabinieri hanno deciso di proseguire a vigilare. Il ritrovamento dell'apparecchiatura di ricezione apre comunque una piccola spy-story. L'identificazione della talpa interna o della spia esterna pare infatti molto difficile. C'è chi insinua che siano stati gli stessi leghisti a mettere la «cimice» per scoprire le divergenze all'interno della giunta sulla conduzione del Comune, soprattutto quando si parla di piani regolatori. [f.ruf.]

Persone citate: Marcello Fantini, Veronese

Luoghi citati: Bovolone, Comune Della Bassa Veronese, Comune Di Bovolone, Verona