GIOCONDA BELLI La donna abitata e il Nicaragua

GIOCONDA BELLI INCONTRO GIOCONDA BELLI La donna abitata e il Nicaragua Martedì 17 la scrittrice nicaraguense Gioconda Belli (nella foto) sarà alle 17 alla Torre di Abele (via P. Micca 17), alle 17,30 da Druetto (via Roma 227), alle 18 nell'Aula Magna di Lettere in via S. Ottavio 20 (con Angelo Morino, docente di Lingue e letterature ispanoamericane) e alle 21 al «Café Procope» (via Juvarra 13) dove le attrici Margherita Casalino, Monica Livoni Larco e Erika Monforte leggeranno brani dai suoi romanzi. Presenterà la serata la traduttrice italiana della Belli, Margherita D'Amicò. GIOCONDA Belli è una delle più conosciute scrittrici centroamericane. Nasce a Managua, Nicaragua, nel 1948. Fa conoscere le sue prime poesie nel 1970, anno in cui fonda, con un gruppo di intellettuali che si oppongono al regime dittatoriale di Somoza, la rivista «Ventana». Nello stesso anno si integra nel Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale, organizzazione allora clandestina. Perseguitata dalla polizia somozista, va in esilio in Messico e in Costa Rica eludendo la condanna a sette a tini di carcere che le aveva comminato il tribunale militare. E' stata membro della Commissione diplomatica del FSLN all'estero. Dopo il trionfo della Rivoluzione Sandinista, torna in Nicaragua, svolge incarichi per il nuovo governo rivoluzionario, tra cui quelli di segretaria esecutiva della Commissione Elettorale; di rappresentante del «Fronte» nell'Assemblea Nazionale e nel Consiglio Nazionale dei Partiti Politici; di pubblicista nel Dipartimento della Propaganda. Nel 1994, per divergenze politiche, esce dal Fronte Sandinista con una poesia-documento. Risiede in California, con marito e due dei suoi quattro figli. Gioconda Belli ha ottenuto successi e premi nazionali e internazionali. Nel 1972 vince il Premio Mariano Fiallos Gii de Poesia dell'Università Nazionale Autonoma del Nicaragua (UNAN); nel 1978 il Premio Casa de las Américas di Cuba per la poesia; nel 1989 il Premio Ebert dei librai ed editori tedeschi per la categoria del romanzo; e, nello stesso anno, il Premio Anna Seghers della DDR. Ha pubblicato quattro libri di poesia: «Sobre la Grama» ('72); «Linea de Fuego» ('78); «Truenos y Arcoiris» ('82); «De la Costilla de Eva» ('87) e due antologie: «Amor insurrecto» e «El Ojo de la Mujer» ('90). Del 1988 è il suo primo romanzo, «La mujer habitada» («La donna abitata»)pubblicato e tradotto in molti Paesi. In Germania ha raggiunto una circolazione di un milione di copie. Il suo secondo romanzo è del 1990 e si intitola «Sofia de los Presagios» («Sofia dei presagi»). Del 1994 è il suo primo libro per bambini «El Taller de las Mariposas», illustrato dal noto artista tedesco Wolf Erlbruch, e in via di pubblicazione in Italia. Nel mese di giugno del '96 esce in Nicaragua, da «Anamà Ediciones», «Waslala: Memorial del futuro», il terzo romanzo di Gioconda Belli ora pubblicato in Italia dalle edizioni e/o. Margherita D'Amico LA FESTA m S. GIOVANNI La Festa di San Giovanni, patrono di Torino, è sempre molto sentita dalla cittadinanza. Così non poteva mancare un programma di manif e^v stazioni da parte del Comune, che si è avvalso della collaborazione di organizzazioni ed enti: Amici del Fiume, Amici della Bicicletta, Aspicalcio, Associassiòn Piemonteisa, Azienda Torinese Mobilità, Cus Torino, Famija Turineisa, Horsebridge Club, Panzera Sas. Spiccano in particolare i Concorsi Ippici Nazionale e Internazionale, due appuntamenti sportivi di cui parliamo più dettagliatamente in un altro articolo. Nel Palazzo Birago di Vische di via Vanchiglia 6, sede della Associassiòn Piemonteisa, martedì 17 alle 21 si tiene una tavola rotonda sulle feste popolari, con la partecipazione di studiosi ed esperti del settore; e già dal 15, fino al 25, lo stesso edificio ospita una mostra dei costumi europei; il 19 alle 21 l'Orchestra Femminile da Camera di Torino esegue autori piemontesi (una replica è prevista venerdì 20 alle 21 in San Massimo). Sabato 21 alle 21, nella Piazzetta Reale, la Filarmonica Insieme con Armonia si esibisce in un Concerto per il Duomo. Dal 22 al 24 giugno si tiene la XVIII Festa Internazionale del Calcio Giovanile, con finale il 24 alle 14. Le vie del centro cittadino fanno da elegante scenario, lunedì 23, al grande Corteo Storico in Costumi d'Epoca: un momento tra i più suggestivi dei festeggiamenti, con partenza alle 19 in piazza Carlo Felice e arrivo alle 22,30 in piazza San Carlo; è anche prevista l'accensione del tradizionale «farò». Il 24 alle 10,15, il Cardinale Saldarmi celebrerà la Messa in Duomo o in luogo ancora da decidere. Al Parco Ruffini si svolgerà il meeting di atletica, mentre durante tutta la giornata ai Murazzi e sul Po si terranno esibizioni di salvataggio dal fiume con l'ausilio di cani Terranova, regate, il simpatico palio dei quartieri, fiaccolata sul fiume. In piazza Vittorio dal pomeriggio saranno in mostra tram d'epoca e si esibirà un'orchestrina classica. E dalle 22,30, al ponte, il consueto attesissimo spettacolo pirotecnico che chiuderà degnamente i festeggiamenti patronali. [r. t.] o <D C 3 o O '£> (O E E o o ■o 2 0) E CO O re "55 ■a 2 3 U ENTE FIERA DELLA PIETRA