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della M e della M e M emona a cura di Renato Scagliola STORIE DI BALILLA II tram contro un camion del latte Il duce beffato in piazza S. Carlo giungemmo in piazza S. Carlo in ritardo, e, prima che potessimo salire sulle tribunette, arrivò la macchina con il Duce che transitò di fronte alle gradinate vuote, mentre noi da sotto i portici, invisibili dalla piazza, urlavamo: "Duce... Duce...". I nostri capi, delusi, ci fecero ritornare verso i tram; intanto Mussolini diede ordine all'autista di ritornare indietro e di rifare il giro, quando dopo circa mezz'ora ripassò: la piazza era deserta, anche di voci. Due anni dopo, Mussolini annunciava la partecipazione dell'Italia alla catastrofe della guerra. H pomeriggio del 6 giugno 1940 lo trascorsi in strada, con i miei amici, le montagne apparivano nitide, e nel silenzio (la circolazione era quasi inesistente) si udivano, appena percettibili, i rimbombi delle cannonate provenienti dal confine italo-francese. Nella notte mi svegliai, le esplosioni si udivano molto forti, ebbi paura pensando che i francesi fossero giunti alle porte di Torino, poi tutto tacque e mi riaddormentai. Il giorno dopo seppi che Torino aveva subito il primo bombardamento». MEDIA PASCOLI Tutte le «ragazze» della classe III E (1957), della media Pascoli di piazza Bernini, sono invitate il 28 giugno alle 10, a Palazzo Cisterna, via Maria Vittoria 12, ospiti della presidente della Provincia di Torino, Mercedes Bresso, anch'essa studentessa della stessa classe. Renata Capello, una delle ex, si augura anche di poter rintracciare (dovè finito?) don Lanino, allora giovane e indimenticabile insegnante di rehgione.