Il gruppo barocco a Palazzo Bricherasio

SESTETTO ASTREE SESTETTO ASTREE Il gruppo barocco a Palazzo Bricherasio PALAZZO Bricherasio è diventato provvidenziale sede di concerti promossi dalla Associazione Nuova Arca che, già previsti a Palazzo Chiablese, rischiavano di non tenersi a causa dell'incendio che ha devastato la Cappella del Guarnii nel Duomo e che ha indotto a non utilizzare alcuni locali vicini. Così l'edificio di via Lagrange 20 ospiterà giovedì 19 alle 21 il Sestetto Barocco L'Astrée, al quale si unirà il soprano Francesca Scaini. Il gruppo strumentale è nato nel 1991 «togliendo» il nome a una sonata di Couperin. E' formato da Ubaldo Rosso (flauto traverso), Francesco D'Orazio e Paolo Cantamessa (violini), Alessandro Tampieri (viola), Stefano Veggetti (violoncello), Giorgio Tabacco (clavicembalo). Le esecuzioni dei loro concerti avvengono con l'uso di strumenti originali. Francesca Scaini, diplomata a Venezia, si sta perfezionando con Wally Salio e canterà in Spagna e Danimarca nel «Trovatore». La serata verterà su due grossi nomi. Di Vivaldi saranno presentate la «Suonata a quattro in do maggiore per flauto, violino, violoncello e basso continuo» e la cantata «Vengo a voi luci adorate», per soprano, due violini, viola e basso continuo. Quindi si passerà a Bach con il «Concerto brandeburghese n. 5» e la cantata «Non sa che sia dolore», per soprano, flauto, archi e basso continuo. Prima del concerto, si può visitare la mostra «Luci del Mediterraneo» che si svolge a Palazzo Bricherasio (orario 10-19), con opere di autori grandissimi tra cui Courbet e De Staèl, Delacroix e De Pisis, Ernst e Casorati, De Chirico e Monet, Pellizza da Volpedo e Picasso, Sironi e Severini, Matisse e Mirò, Klee e Morlotti. [1. o.] prano, organo, archi e continuo. Conclusione mozartiana con la Sinfonia n. 15 in sol maggiore K 124, riproposta con spirito filologico. L'ingresso è libero; è necessario ritirare l'invito presso II Classico Dischi (via Viotti 2), Frau musica (via Po 20/h) oppure Beethoven Haus (via Mazzini 12). Informazioni al 555.65.91. In occasione della festa di San Giovanni Battista anche l'Orchestra da Camera Femminile di Torino si cimenta con il repertorio del diciottesimo secolo: «Il Settecento musicale piemontese», infatti, è il titolo del concerto che vedrà impegnato il gruppo (giovedì 19 alle 21 presso il palazzo Birago di Vische in via Ventimiglia 6, con replica venerdì 20 nella chiesa di San Massimo) in pagine di rara esecuzione. Diretto al cembalo da Rita Peiretti l'ensemble strumentale propone due sinfonie di Jean Baptiste Miroglio, la Seconda Sinfonia concertante di Giovanni Battista Viotti e l'elegante concerto in fa maggiore per clavicembalo e orchestra di Quirino Gasparini. La serata si vale della partecipazione, per la Sinfonia di Viotti, dei violinisti Claudia Cagnassone e Adrian Pinzaru. Informazioni presso la segreteria dell'Associasion Piemontèisa, organizzatrice della manifestazione, al n. 812.74.11. Alfredo Ferrerò

Luoghi citati: Danimarca, Spagna, Torino, Venezia, Vische, Volpedo