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Una lettera Una lettera Patruno ringraziò il comandante BARI. In una lettera datata 17 novembre 1993, l'ex caporal maggiore Michele Patruno (che ha sollevato il caso-Somalia con le sue fotografie) ha scritto un «grazie» al suo comandante cinque mesi dopo il congedo. Al col. Giampietro, all'epoca comandante della caserma Pisacane, Patruno scriveva in particolare (nelle ultime due righe che sintetizzano tutto il senso della lettera): «Quello che conta è che lei capisca questo: grazie (sottolineato due volte, ndr). Con immensa stima e un pizzico di nostalgia». Non un riferimento a quelle torture che aveva visto con i suoi occhi e di cui aveva sentito parlare. Ieri Patruno ha spiegato: «Quando ho scritto quella lettera, pensavo che si trattasse di un caso isolato, che quell'episodio che avevo fotografato fosse appunto un episodio. Poi, col tempo, la reazione di chi ha visto quelle foto mi ha convinto a non tacere più, a dare il giusto peso a quelle cose». [Ansa]