La Stampa - Consultazione Archivio

«Lo studente pensava di fuggire all'estero» DELITTO DI UDINE «Lo studente pensava di fuggire all'estero» UDINE. Aveva scritto un bigliettino di commiato, preparato lo zainetto con un cambio di maglietta e jeans, forse anche chiesto poche lire in prestito a un amico. Sognava un'impossibile fuga dal mondo il sedicenne udinese reo confesso del delitto di Santa Pagnucco, 40 anni, l'insegnante di inglese che gli dava ripetizioni. Il ragazzo anche ieri ha ripetuto di non sapere il perché di quella sua reazione violenta (e non necessariamente al supposto rimprovero dell'insegnante). Ora è nel carcere minorile di Tre¬ viso. Il gip di Trieste, Anna Pagotto, ha accolto le richieste del pm Arrigo De Pauli, che ha voluto il carcere soprattutto per l'incapacità del ragazzo di spiegare i motivi del gesto. L'accusa è di omicidio volontario, la pena minima, 21 anni, per quanto per i minorenni sia ridotta di un terzo. Il difensore, Aldo Scalettaris, chiederà una perizia psichiatrica «per accertare il livello di maturità del giovane e la sua capacità di intendere e di volere, in generale, e in particolare al momento dell'omicidio», [m. me.]