A morte il boia di Oklahoma City
13 \~S JL C A morie il boia di Oklahoma City La giuria: merita l'esecuzione WASHINGTON. Timothy McVeigh è stato condannato a morte per la strage di Oklahoma City, il più grave attentato mai compiuto negli Usa. Lo ha deciso ieri sera, al termine di undici ore di dibattito, la stessa giuria che il 2 giugno lo aveva riconosciuto colpevole, riservandosi di determinare la pena in una seconda camera di consiglio. Come prescritto dalla legge, i dodici giurati - sette uomini e cinque donne - hanno adottato la loro decisione all'unanimità. La scelta era ristretta a due sole opzioni: pena capitale o ergastolo senza possibilità di ottenere per alcun motivo la scarcerazione. Nell'attentato di Oklahoma City, dove un edificio federale che ospitava tra l'altro uffici dell'Fbi venne sventrato da una potentissima carica esplosiva il 19 aprile del '95, morirono 168 persone. McVeigh, 29 anni, veterano della guerra del Golfo, secondo l'accusa agì con l'intento di suscitare una sollevazione contro il governo degli Usa, animato da sentimenti di odio razziale e dal desiderio di vendicare la tragedia di Waco (Texas), dove esattamente due anni prima della bomba di Oklahoma City un lungo assedio al rach della setta dei «davidiani» si era concluso con un'operazione dell'Fbi e un rogo in cui tutti i ribelli erano morti carbonizzati. Secondo l'accusa, McVeigh era al volante del camion carico di una miscela esplosiva realizzata con 1.800 chilogrammi di combustibile e fertilizzanti chimici, e fu lui stesso a collegare l'innesco dopo aver parcheggiato davanti all'edificio federale ((Alfred P. Murrah». Tra le vittime, schiacciate nel crollo di nove piani del palazzo, anche 19 bambini che erano stati appena lasciati dai genitori nell'asilo riservato ai figli degli impiegati pubblici. Non è certo quando McVeigh sarà giustiziato. I ricorsi del condannato, che so¬ spendono l'esecuzione, potrebbero durare un minimo di tre anni. Ma l'attività delle milizie di destra non è finita con la condanna di McVeigh. Un altro gruppo, la «Mountaineer Militia», preparava una serie di attentati fra cui l'assassinio di Alan Greenspan, il presidente della Federai Reserve, cioè la Banca centrale americana e del senatore John Rockefeller. La «Mountaineer Militia» era stata creata nel West Virginia e 1'«obiettivo primario» era distruggere la centrale dell'Fbi in quello Stato, a Clarksburg. Il «comandante generale» Floyd Looker e sei suoi uomini ave¬ vano già preparato tutto proprio quando l'oggetto dei loro desideri, l'FBI, li ha scoperti e arrestati. Dopo l'arresto sono venuti gli interrogatori e con essi è arrivato il «pentitismo», che anche fra questi iperpatriottici combattenti non manca. E appunto dalle rivelazioni di un pentito (in cambio di una pena relativamente breve, non più di 5 anni di prigione) si è saputo che fra i candidati all'omicidio c'erano Greenspan e altri illustri personaggi della finanza e della politica fra cui il senatore Rockefeller, uno dei più odiati esponenti «liberal» dell'establishment, [e. st.] Timothy McVeigh è stato condannato a morte per la strage di Oklahoma City
Persone citate: Alan Greenspan, Alfred P., Floyd Looker, Greenspan, John Rockefeller, Rockefeller, Timothy Mcveigh
Luoghi citati: Oklahoma City, Texas, Usa, Washington, West Virginia
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Morire a Canelli a 25 anni
- Nannini perde un braccio precipitando con l'elicottero
- Tempestosa giornata alla Camera
- Il deputato socialista Matteotti rapito da Roma in automobile
- E' tornato il calcio giovane
- Nascita di Marconi
- L'ardua battaglia difensiva divampa con grande intensità
- L'arditismo nei comandanti
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- un po'di fantascienza
- Tre domande a Capanna
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Non si mangia il gelato in boutique
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy