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Inseguendo il sogno di una società comunista ha fatto morire due milioni di persone Inseguendo il sogno di una società comunista ha fatto morire due milioni di persone era in visita a Mosca. Ma fino al '70 aveva fatto guerriglia contro lo stesso Sihanouk, per rovesciarlo da sinistra. Il suo vero nome è Salot Shar, nato nel 1928, figlio di un piccolo funzionario. Nel '49 ottiene una borsa per andare a studiare in Francia, dove si avvicina al partito comunista scoprendo Marx e la rivoluzione. Si lega ad altri giovani connazionali, anch'essi destinati a sinistra celebrità: Ieng Sary e Khieu Samphan, che rappresenterà negli Anni Ottanta i khmer rossi nei negoziati per la pacificazione in Cambogia. A Parigi, Ieng Sary e Poi Pot sposano due sorelle loro connazionali. Del gruppo, soltanto Khieu Samphan conclude gli studi, laureandosi nel '55 con una tesi sull'economia della Cambogia, centrata sulla necessità di autarchia e collettivizzazione dell'agricoltura, con trasferimento della popolazione urbana nei campi. E' ciò che Poi Pot realizzerà nel '75, con delirante rifiuto della società moderna. INDOCINA