«Uso improprio dei soldati»

«Uso improprio dei soldati» «Uso improprio dei soldati» «Questi fatti accadono in quasi tutti gli eserciti. Il problema è legato a un uso delle forze armate improprio, cioè come forze di polizia»: è il commento dell'ex sottosegretario della Difesa, Stefano Silvestri, alle presunte torture dei soldati italiani durante la missione Ibis in Somalia nel 1993. Secondo Silvestri le violenze nei confronti della popolazione sono avvenute «anche nelle guerre coloniali», ha aggiunto. Per evitare episodi analoghi, Silvestri ha osservato che occorre maggiore vigilanza. «Quando si ha la consapevolezza che certi fatti possono avvenire - ha detto - bisogna ricorrere all'esperienza». «Le nostre forze armate - ha concluso Silvestri - hanno avuto, negli ultimi 50 anni, un'esperienza limitata di missioni di questo genere». [Ansa] purare le responsabilità nella catena di comando». I generali Fiore e Loi, già sentiti nell'inchiesta dell'esercito dal generale Vannucchi, dovranno probabilmente tornare a testimoniare. Le cose si muovono anche sul fronte della procura militare. Il pm Antonino Intelisano ha annunciato «accertamenti» per «individuare i soggetti» coinvolti nei nuovi episodi di violenza rivelati da «Panorama» che potrebbero portare ad accuse per stupro e violenza di gruppo aggravata. Ma Amnesty International solleva qualche dubbio sulle inchieste aperte in Italia chiedendo una indagine indipendente. Amnesty, in una lettera indirizzata ai ministri della Difesa, Andreatta, e di Grazia e Giustizia, Flick, spiega che «se

Persone citate: Andreatta, Antonino Intelisano, Flick, Loi, Silvestri, Stefano Silvestri, Vannucchi

Luoghi citati: Italia, Somalia