USARE LA LEVA FISCALE di Luciano Gallino

USARE LA LEVA FISCALE RICERCA E SVILUPPO USARE LA LEVA FISCALE L' ARTICOLO di Luciano Gallino del 28 maggio scorso ed i commenti di Romano Prodi e di Franco Bernabò mi danno lo spunto per intervenire sul tema ricerca da una diversa angolatura. Quella del «che fare», problema sul quale la Confindustria si è impegnata con un progetto sistematico dal 1995 fino a riconoscerne l'importanza con una delega specifica assegnata ad Umberto Rosa in occasione della mia nomina. Una moderna politica della ricerca deve riconoscere centralità al problema della competitività del Paese. In questo sono in accordo con l'impostazione di Bernabò e mi riconosco solo in parte con le argomentazioni di Romano Prodi. La spesa in ricerca scientifica è bassa non solo perché non possiamo permetterci di più sul piano dei conti pubblici. Lo è anche perché vi è un diffuso consenso sulle gravi inefficienze strutturali del sistema della ricerca pubblica e sulla inutilità di spendervi risorse addizionali se prima non si è provveduto ad una radicale riorganizzazione. I nodi da sciogliere sono quattro: il ruolo del Murst (ministero dell'Università e della Ricerca scientifica e tecnologica); il posizionamento strategico degli enti di ricerca, in primo luogo del Cnr; i criteri di finanziamento alla rete universitaria; come incentivare l'innovazione tecnologica del sistema produttivo. Il ministero deve coinvolgere comunità scientifica e sistema industriale in un esercizio efficace di analisi strategica e identificare alcune «filiere» scientifico-tecnologiche prioritarie lungo le quali orientare l'attività degli enti, supportare con progetti «ad hoc» la ricerca universitaria e incentivare la ricerca industriale di mediolungo termine. Naturalmente la logica non deve essere quella dei passati Piani triennali della ricerca che incrociavano visioni accademiche ed una mediocre, per non dire assente, perce- Giorgio Fossa CONTINUA A PAG. 14 QUINTA COLONNA

Persone citate: Bernabò, Franco Bernabò, Giorgio Fossa, Romano Prodi, Umberto Rosa