D'Alema: la Bicamerale può fallire

Il leader pds: il Polo vuole un semipresidenzialismo alla ciociara. In campo il Quirinale Il leader pds: il Polo vuole un semipresidenzialismo alla ciociara. In campo il Quirinale D'Alenici: la Bicamerale può fallire Ma Berlusconi conferma il no al doppio turno ROMA. «Sì, non c'è il minimo dubbio che il tentativo di una soluzione nobile di riforma possa fallire e che quindi ci sia anche un mio fallimento. C'è qualcuno che ne potrà essere contento, ci sono politici che hanno pensato solo alla mia sconfitta. Ma così perdiamo tutti, e il nostro Paese sarà più debole al confronto con l'Europa». Così si sfoga Massimo D'Alema, presidente della Bicamerale, di fronte alle telecamere del «Maurizio Costanzo show», che aggiunge: il Polo vuole un «semipresidenzialismo alla ciociara». E insiste sul doppio turno elettorale. Come si comporterebbe il Polo in caso di fallimento? «Non voglio sentire queste domande - replica Berlusconi, confermando però il no al doppio turno -. Sarebbe come se mi domandaste cosa succederà "post mortem meam". Io sono ancora ben vivo e intendo parlare di un futuro positivo». Intanto il capo dello Stato Scalfaro ha avviato un'opera di mediazione. Corbi e Rapisarda ALLE PAG. 5 e 6

Persone citate: Berlusconi, Corbi, Massimo D'alema, Maurizio Costanzo, Rapisarda, Scalfaro

Luoghi citati: Europa, Roma