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Aperto il valico della Scala Verso un accordo con la Regione per dirottare gratis i Tir sul tracciato autostradale Bruere, il casello della discordia Senza un'intesa centri urbani chiusi «I mezzi di trasporto superiori alle 7,5 tonnellate forse non pagheranno più il casello di Bruere. La Regione si è impegnata a stanziare dei fondi per favorire l'utilizzo della tangenziale. Fino al 1° luglio, comunque, non scatterà/Il divieto di transito nei centri cittadini». Il sindaco di Rivoli Nino Boeti è soddisfatto per l'esito dell'incontro che si è svolto ieri mattina, alla presenza del prefetto, con Regione e Provincia. Insieme a Giuseppe Accalai e Claudio Chiaberge, sindaci di Alpignano ed Avigliana, Boeti aveva richiesto dieci giorni fa un chiarimento sulla questione. Dopo la decisione del prefetto Mario Moscatelli di bloccare l'ordinanza con cui Accalai e Boeti vietavano ai tir l'attraversamento della città, era necessario affrontare il problema del casello di Bruere. «I mezzi pesanti passano sulle nostre strade per non pagare le 1600 lire a Bruere - spiegano i sindaci -. E i nostri cittadini non possono più tollerare l'elevato tasso di inquinamento acustico e atmosferico. Nelle Marche la Regione paga al posto dei camionisti, anche noi abbiamo bisogno di un simile aiuto». Questa richiesta, ieri mattina è stata ampiamente discussa. Ancora Nino Boeti: «Resta ancora da stabilire la modalità del provvedimento. Entro fine mese ci incontreremo ancora con Provincia e Regione per definire in che modo gli autisti dei mezzi superiori alle 7,5 tonnellate potranno attraversare gratuitamente il casello. E' probabile che per i primi tre mesi paghino, e poi gli verrà rimborsato il biglietto». Possibile che entro il 1° luglio la questione sia definitivamente risolta? Boeti non ha dubbi: «Se così non fosse a Rivoli, Alpignano e Avigliana scatterà automaticamente l'ordinanza contro i tir, ma Il sindaco di Rivoli, Nino Boeti penso che non arriveremo a questo. L'impegno del prefetto dimostra infatti che la situazione è arrivata ad un limite insostenibile e che va affrontata. Il problema, infatti, è più generale, nel senso che riguarda anche realtà come le barriere di Moncalieri e Trofarello. Per tutti occorre trovare una soluzione nell'ottica della liberalizzazione della tangenziale».