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Entro luglio iprimi avvisi L'Atm richiede il pagamento di 120 mila multe arretrate, polemica interrogazione di An Caro-sosta, in arrivo la stangata Entro luglio iprimi avvisi Sara un'estate di resa dei conti per gli automobilisti. O meglio, la stagione delle multe arretrate da pagare. Sia che a staccarle sia stato un vigile urbano (sono in arrivo circa 200 mila cartelle esattoriali da corso XI Febbraio) sia che la sanzione riguardi la sosta all'interno delle strisce blu. Anche per le cosiddette penali da 18 mila lire compilate dagli addetti Atm, infatti, è arrivato il momento di riscuotere i crediti. Lo ha annunciato ieri il responsabile del carososta, nonché direttore del dipartimento mobilità di corso Turati, Piero Craveri: «Sono circa 120 mila le lettere di sollecito che dal 1° di luglio arriveranno nelle buche di altrettanti torinesi allergici ai parcometri. Si tratta di una prima risposta all'ottimismo infondato di tanti automobilisti e pure alcuni consiglieri comunali ancora convinti che per il solo fatto che l'Atm non è il corpo di polizia municipale non possa pretendere il pagamento di una sanzione». Le battute di Craveri non nascono a caso. Proprio in questi giorni il dirigente sta preparando per l'assessore alla Viabilità Franco Corsico la risposta a una nuova interpellanza (sulla legittimità delle multe all'interno della zona blu) firmata dal gruppo consiliare an. Nel documento si chiede - fra le tante cose di conoscere insieme con «il numero delle multe elevate dal 30 agosto 1996 al 30 aprile 1997 ad autovetture sprovviste di voucher» anche il numero di penali effettivamente pagate e quante, soprattutto, estinte in seguito a solleciti di pagamento inviati dall'ufficio legale Atm o con il servizio Postel. Anche se in Sala Rossa l'interpellanza verrà discussa soltanto la settimana prossima, l'Atm è già in grado di rispondere a quanto richiesto: quesito posto per scoprire se il gioco degli addetti (che sono oltre un centinaio) valga la candela di un congruo incasso di penali. «Certo che vale la pena - spiega subito Craveri - e qui sono le cifre a parlare. Fino a tutto il 1996, grazie al lavoro dei nostri controllori abbiamo incassato circa 4 miliardi e mezzo dei 10 miliardi totalizzati dalle penali.. E loro, gli addetti, sono costati all'azienda, in tutto, circa 700 nùlioni». Resta però il fatto che parecchi torinesi continuano a non pagare le penali, forti anche di qualche caso finito di fronte al giudice di pace e conclusosi non proprio a favore dell'Atm... «L'esempio cui si riferisce è soltanto uno - ribatte il dirigente - a fronte di tanti altri che si sono conclusi a nostro favore e con un cittadino che si è pure dovuto fare carico delle spese legali». Ma torniamo alle cifre e all'iter delle penali. Viaggio complicato, che fra il foglietto bianco sistemato sul parabrezza e il confronto davanti al giudice di pace sistema parecchi passaggi burocratici. «Intanto precisa ancora Craveri - soltanto il 5 per cento dei torinesi non paga la sosta. E di questi, dati alla mano, ben il 90 per cento viene punito con la penale. Di questi ancora, il 32 per cento paga subito, mentre gli altri dopo qualche mese ricevono una lettera di sollecito cui segue, se non si ottiene neppure in questo caso il pagamento, una raccomandata degli uffici legali Atm con allegata la richiesta di decreto ingiuntivo». E a quel punto? «Se il cittadino non fa opposizione si procede al pignoramento dei mobili. In caso contrario si finisce di fronte al giudice di pace». Craveri, però, non spiega che soltanto i «professionisti della penale non pagata» (in tutto circa duemila persone che hanno accumulato come minimo una ventina di multe) sono stati raggiunti dalla famosa raccomandata. Per cifre piccole, si capisce, non conviene mettere di mezzo gli avvocati. Ma non è detto che in futuro non ci si veda confiscare il salotto per quelle 18 mila lire negate alle strisce blu. Emanuela Minucci Il BUSINESS PELLE STRISCE BLU 1 MULTE INCASSO INCASSO POSTI EMESSE MULTE CARO-SOSTA AUTO 1994 64.930 288.750.000 3.000.000.000 10.641 1995 279.919 1.516.000.000 14.500.000.00014.032 1996 381.078 2.452.000.000 22.900.000.000 23.608 1997® 206.709 552.000.000 9.700.000.000 26.000 (1) FONTE ATM (2) FINO AD APRILE Solo il 5 per cento dei torinesi non paga la sosta Di questi il 90 per cento viene multato e inseguito dall'Ami per fargli sborsare il dovuto Una procedura lunga e costosa, per l'azienda ma soprattutto per il cittadino indisciplinato