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Giraudo: «Ancora un anno al Delle Alpi» JUVENTUS Giraudo: «Ancora un anno al Delle Alpi» TORINO. Nella prossima stagione la Juventus continuerà a giocare al Delle Alpi. L'ha detto l'amministratore delegato Giraudo intervenendo al convegno «Stadi aperti contro la violenza» a Reggio Emilia. Giraudo ha criticato la «compartecipazione inaccettabile» che a Juve e Toro è costata 90 miliardi in sei anni (60 e 30 rispettivamente) ma ha detto che entro dieci giorni, dopo altri contatti col Comune, dovrebbe arrivare la decisione definitiva sulla permanenza a Torino, prima della quale non si può far partire la campagna abbonamenti. Ribadita anche l'intenzione di valutare la possibilità di tornare al vecchio Comunale, ma dal '98-99. Proprio al Comunale, oggi alle 17, la Juventus riprende gli allenamenti dopo nove giorni di sosta. Agli ordini di Lippi una esigua pattuglia: Rampulla, Falcioni, Pessotto, Conte, Iuliano, Tacchinardi e Padovano. Giovedì si uniranno Del Piero, Di Livio, Lombardo, Peruzzi, Vieri, Fenara, Zidane, Deschamps, Dimas e i due neo acquisti Inzaghi e Pecchia. Esentati dall'ultima settimana di lavoro Porrini (da ieri ai Glasgow Rangers), Boksic, Monterò e Jugovic. La Juve concluderà la stagione disputando sabato un quadrangolare con partite da 45' a Kosice (Slovacchia), contro la squadra locale, il Croatia Zagabria e lo Sparta Praga. Al torneo potrebbero debuttare in bianconero Inzaghi e Pecchia se venanno superati alcuni problemi assicurativi legati al contratto. Poi rompete le righe; ritorno al lavoro il 20 luglio a Chatillon.