Limiti prende tutti in contropiede e Italia-Brasile salva l'audience di Alessandra Comazzi

TIWU'&TIW TIWU'&TIW =1 Limiti prende tutti in contropiede e Italia-Brasile salva Vaudience VIVA l'Italia del pallone, che salva anche gli ascolti della televisione: la rima baciata canzone-pallone guida da anni le classifiche dei programmi più seguiti. I campionati e il Festival di Sanremo uniscono la Nazione più di qualunque altra vicenda. E quindi oltre 11 milioni di persone si sono sintonizzate l'altra sera davanti a ItaliaBrasile. Al solito, le altre reti non si sono prodotte in una grande concorrenza. Su Canale 5, a esempio, e lo sanno bene quel milione e 800 mila spettatori che ancora hanno avuto il cuore di vederlo, è ritornato in onda «Il padre della sposa», quello autentico, con Spencer Tracy e Liz Taylor, non il rifacimento di Steve Martin. Quante volte avremo ammirato il vitino da vespa della Taylor che palpitava all'unisono con il cuore di padre del vecchio Tracy? Tante. Il glorioso attore americano moriva proprio trent'anni fa, e l'anniversario è stato preceduto da uno di quegli impietosi libri che sono specialità degli americani, le cosiddette «biografie non autorizzate». Essendo il vecchio Spencer non più tra noi da tutto quel tempo, non avrebbe nemmeno potuto autorizzare alcunché. Nel libro ci confermano passioni e nefandezze, la storia d'amore con Katherine Hepburn e l'alcolismo, le scene da baraccone che improvvisava quand'era ubriaco, la moglie mai lasciata nonostante tutto. Ma al pubblico piace ricordarlo nella sua doppia personalità di dottor Jeckill e Mister Hyde, nel giubbotto di Joe il pilota e al braccio di quell'altra matta della Liz. Perde colpi «X Files», che da quando non fa più le trame rigorose non beneficia del gradimento di una volta, un milione 811 mila spettatori domenica su Italia 1. Ha retto invece l'impatto della Nazionale uno degli speciali di «Ci vediamo in tv», dedicato questa volta a Claudio Villa, che ha attirato quasi quattro milioni di persone, davvero molto, tenendo conto di Italia-Brasile su Raiuno. Scoperto un filone, il nostro video non lo molla più. E così, la televisione di Paolo Limiti, snobbata all'inizio come un prodotto negativamente dedicato «alla terza età», è adesso un fiore all'occhiello di Raidue. «Sono stufo di indovinarle tutte - ha infatti detto il direttore Freccerò -. Mi sto annoiando, vorrei sbagliare qualcosa. E Limiti è il nostro contropiedista». Con il suo contropiede, il conduttore ha terminato gli appuntamenti del pomeriggio, e adesso è già cominciato «il meglio di», una di quelle antologie sulle quali la tv campa d'estate. Lo speciale di domenica ospitava Emanuela Villa, la Pampanini, Nilla Pizzi, Gabriella Ferri, Giovanna, tutti personaggi cari al cuore di chi non ha più vent'anni e la televisione la guarda. Si ascoltavano canzoni e ricordi, Limiti segue la regola di successo della Tamaro, va dove li porta il cuore. E segna i suoi onorevoli gol. Da notare infine il buon andamento di «Telecamere», il programma di Anna La Rosa con le curiosità dal Palazzo (l'unico aspetto che della politica interessa ancora) due milioni e mezzo di telespettatori, non si chiude per ferie. Alessandra Comazzi zzj

Luoghi citati: Brasile, Italia, Sanremo