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«Il socialismo è inefficiente; tuttavia, uno Stato socialista è in grado di sfamare la sua popolazione e questa potrà essere una ragione che ne garantirà il successo» Sul Fùhrer «Aveva la stoffa della leggenda» Dl°agosto 1945 A Francoforte ci siamo diretti in aereo a Salisburgo, dove re Leopoldo viene te nuto agli arresti. Abbiamo poi raggiunto Berchtesgaden. E' una bella città di montagna, con le case costruite in stile alpino e la gente appare ben nutrita e sana. Non vi sono danni da bombardamenti e vi è abbondanza di legna che può sostituire il carbone. (...) La mattina seguente ci siamo recati alla casa di montagna di Hitler. Era stata completamente distrutta da una serie di bombe da chea 5000 kg durante un attacco aereo della Raf, nel tentativo di uccidere Hitler. Dopo aver lasciato lo chalet ci siamo diretti in automobile fino alla cima della montagna (circa 2000 metri) dove si trovava il famoso Nido dell'Aquila. In molti punti la strada era coperta da pietre, ed era abilmente camuffata. Arrivati in vetta, siamo entrati in mia lunga galleria scavata nella roccia e ab biamo raggiunto un ascensore che, costruito nella montagna, saliva per gli ultimi 200 metri. Al suo in terno vi era un doppio vano: su quello inferiore era stato predispo sto uno spazio per le SS. Il rifugio, dal quale si godeva un bellissimo panorama, era stato spogliato dei tappeti, dei quadri e della tappez zeria; il salotto circolare dava sulla valle sottostante. Dopo aver visitato questi luoghi è facile comprendere come, fra pochi anni, Hitler emergerà dall'odio che ora lo circonda rivelandosi una delle figure più significative che siano mai esistite. Egli possedeva, per il proprio Paese, un'ambizione immensa che lo rese una minaccia per la pace nel mondo, ma la sua vita e le circostanze della sua morte sono avvolte nel mistero che soprawiverà e si accrescerà nel tempo. Egli aveva in sé la stoffa di cui sono latte le leggende, fj. f. k.]