Una «gaffe» nel titolo

Una «gaffe» nel titolo AVVENIRE Una «gaffe» nel titolo ROMA. «Ma che... Caffo avete scritto?». Il gioco di parole apparso domenica su un corsivo àe\YAvvenire, firmato con lo pseudonimo Rosso Malpelo, ha suscitato stupore tra i lettori, sorpresi per il doppio senso volgare della frase. Il corsivo satirico era volto a stigmatizzare l'uso strumentale, da parte di un quotidiano nazionale, di una intervista al presidente di Telefono azzurro, Ernesto Caffo, secondo il quale la Chiesa dovrebbe scacciare «i pedofili che si annidano ai suoi margini». Dice don Sergio Mercanzin, sacerdote e giornalista, che si è fatto portavoce del disappunto per il riferimento non troppo velato all'organo sessuale maschile: «Capisco che questo era un corsivo satirico ma che poi succeda su-Avvenire, mi sembra troppo, anche perché il giornale la domenica viene distribuito all'uscita delle chiese». [AdnKronos]

Persone citate: Caffo, Ernesto Caffo, Sergio Mercanzin

Luoghi citati: Roma