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Acquistato Calderon, quasi sicuro Astrada Acquistato Calderon, quasi sicuro Astrada Il Napoli annuncia la coppia argentina MELANO. Il calciomercato è già in piena bagarre. Si tratta senza sosta. Fino all' 11 luglio, quando alle 19, come da prassi, ci sarà il primo stop. Chiuderanno i battenti del Forum di Assago, dove dal 1° luglio la Lega organizza la sede ufficiale delle compravendite per tutte le società dalla serie A alla C2. Finita la prima fase, ci sarà una sospensiva nel deposito dei nuovi contratti. Altri accordi potranno essere siglati a partire da fine agosto e fino al 30 gennaio (per la serie A e la serie B, mentre la C chiuderà definitivamente le trattative a novembre). Ma è in questo mese che si fanno i colpi più importanti e si concentra il maggior volume di affari. Chi arriva prima, può pescare meglio, se non spendere meno. In attesa che anche la serie cadetta chiuda ileampionato mettendo in vetrina nuovi gioielli, la A è in movimento da tempo. Numerosi affari sono abbozzati e saranno definiti nei particolari proprio questa settimana. In testa il Vicenza, che oggi dovrebbe avere l'autorizzazione dal curatore (nominato dal tribunale di Milano in seguito alla crisi societaria) alla cessione di Maini al Milan e Sartor all'Inter. Inoltre c'è la Fiorentina: Cecchi Gori deve annunciare l'allenatore della prossima stagione, dopo aver liquidato Ranieri con un anno di anticipo. Il favorito è Alberto Malesani, il quale attende dal Chievo la risoluzione del contratto per trattare con i dirigenti viola. Se l'intesa dovesse improvvisamente saltare, la Fiorentina potrebbe pensare al vicentino Guidolin; o, in alternativa, all'attuale tecnico del Lecce, Ventura. Il Napoli ha ufficializzato l'acquisto dell'attaccante argentino José Luis Calderon dell'Independiente, 26 anni, per 7,5 miliardi e ha quasi definito con i dirigenti del River Piate l'ingaggio del regista Leonardo Astrada, 27 anni, per 3 miliardi e mezzo. Inoltre Feriamo attende dall'Atalanta, nel quadro della cessione di Caccia, il prestito di Morfeo. Per questo, l'Atalanta sta convicendo il Milan a lasciargli in prestito per un'altra stagione Lentini, 1 che però potrebbe anche finire in comproprietà alla Fiorentina. C'è molta preoccupazione in casa interista per l'affare Ronaldo. Non tanto per il timore di perderlo (tutti sono convinti, i legali in testa, che il Barcellona alla fine dovrà lasciarlo partire), ma per i tempi lunghi che si prospettano e che potrebbero indebolire il prestigio della società nei confronti dei tifosi. Si teme, insomma, il ripetersi dei casi Cantona e Mancini, per i quali si è trattato per mesi ma che alla fine non si sono visti. Domani l'avvocato Nicoletti, dello studio Guido Rossi di Milano, sarà a Roma per un approfondito esame delle carte con i legali della Federcalcio. Poi Moratti deciderà una linea precisa da seguire per sbloccare la situazione, cercando di evitare il ricorso al tribunale Fifa. Intanto Mazzola ha confermato ancora una volta che il difensore brasiliano Cruz è dell'Inter e che il contratto ufficiale è già stato sottoscritto dalle parti. L'Inter ha messo sul mercato il centrocampista Sforza, che ha già rifiutato il trasferimento in Inghilterra al Blackburn al seguito di Hodgson; Simoni cerca un posto per Simeone, dell'Atletico Madrid. L'attaccante Caio, dopo un anno di prestito al Napoli, sta per ritornare in Brasile: lo vuole U Santos. La Roma, per avere il brasiliano Paulo Sergio, ha dovuto riconoscere al Bayer Leverkusen un parametro di sei miliardi e mezzo (il difensore è svincolato, ma 10 prevede la normativa Fifa sugli extracomunitari). Il giocatore ha già firmato con Sensi un ingaggio di due miliardi a stagione per tre anni. Ma il vero obiettivo dei romanisti resta De la Pena, che il Barcellona vorrebbe trattenere. Anche il Parma attende notizie da Guardiola, pure lui bloccato dal Barcellona, e insiste con la Samp per Veron. Il Bologna è riuscito a convincere Shalimov a restare per un altro anno rinunciando alle offerte greche dell'Aek e il russo ha firmato un nuovo contratto da 600 milioni. Ora darà l'assalto al Perugia per 11 centrocampista Giunti. Nino Sorniani .1