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Muore fornando da un addio al celibato Ancora un fine settimana di sangue: l'incidente più grave a Piossasco, ferito l'amico Muore fornando da un addio al celibato Aveva 22 anni, era in auto col fratello dello sposo Sono morti nella notte tra sabato e domenica, tornando a casa. Tre incidenti stradali: a Piossasco, a Santena, a Torino. Nel primo, ha perso la vita Fabio Pantone, 22 anni, Tettti Scaglia 15 a Piossasco. Aveva festeggiato l'addio al celibato del fratello del ragazzo che viaggiava in auto con lui, Roberto Volpe, 29 anni, anche lui di Piossasco, via Torino 38. Sono finiti contro un camion fermo in mezzo alla strada dove si stava scavando per l'esplosione di una tubazione dell'acquedotto di Piossasco. Fabio è morto sul colpo, l'amico è ricoverato al Cto con la frattura di un femore e del braccio sinistro. L'altre incidente a due passi dal centro di Santena. Giancarlo Tosco, 44 anni, abitante con moglie e genitori in via Alfieri 7, si è schiantato con la sua moto contro il muro di recinzione di una casa in costruzione, all'imbocco di via Tetti Giro. Era un artigiano specializzato in carpenteria metallica ma aveva sempre avuto due passioni: i cavalli e le moto. Tosco, sabato pomeriggio, era uscito di casa per partecipare ad un raduno di centauri, in collina. Ma ha sbagliato strada e così in serata è tornato a Santena, e ha preferito fermarsi a casa di amici. Verso le 2 ha deciso di recarsi nel suo appezzamento di terreno, al fondo di via Tetti Giro, per accudire i suoi tre cavalli. In sella alla sua vecchia «Kawasaki 750», accompagnato dall'amico, si è diretto verso la periferia del paese. All'altezza della curva, aU'irnbocco della via, forse a causa della ghiaia dissemi- nata a bordo strada, ha perso il controllo della moto ed è finito contro il muro di recinzione. Ha sbattuto contro lo spigolo del pilastro del cancello e poi è rotolato ad alcuni metri di distanza, tra la parete e la ringhiera di protezione per i pedoni, collocata da poche settimane dagli operai del Comune. Infine, l'incidente di Torino. Si chiamava Concetta Cappa, 70 anni, torinese, la pensionata morta l'altra notte poco dopo la mezzanotte di ieri in corso Inghilterra. La donna viaggiava a bordo di una Delta condotta Mario Fabrini. La vettura ha sbandato mentre percorreva il corso in direzione di piazza Statuto. L'impatto è avvenuto poco prima dell'incrocio con via Duchessa Jolanda: dopo aver urtato sulla destra un platano, la Delta ha ancora centrato due auto parcheggiate. Sul posto, avvisati dagli automobilisti di passaggio, sono giunti i vigili del fuoco e un'ambulanza, ma l'anziana è morta poco dopo. Mario Fabrini, invece, è stato trasportato al Maria Vittoria. Sulla dinamica dell'incidente sono ora in corso gli accertamenti da parte dei vigili urbani, intervenuti per i rilievi. E ieri mattina c'è stato un altro grave incidente a Cercenasco. Una giovane automobilista, Silvia De Maria, 24 anni, abitante a Piscina in via Canale 12, mentre stava andando al lavoro ha perso il controllo dell'auto ed è finita fuori strada. Per soccorrere la giovane sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Un'altra disgrazia ieri a Santena Motociclista si schianta contro un muro Fabio Pantone, 22 anni, è morto nello schianto dell'auto contro un camion fermo in mezzo alla strada