Matta, l'amico di Dalì e Breton Mirò, in compagnia di Prévert

Matta, l'amico di Bali e Breton Miro, in compagnia di Prévert SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE Matta, l'amico di Bali e Breton Miro, in compagnia di Prévert BOLZANO Nato col Surrealismo Museion. Museo d'Arte moderna «Matta. Gli elementi» (fino al 31 agosto). Matta è stato un maestro, nato con il Surrealismo, amico di Dali e Breton, che ha attraversato con forza e originalità mezzo secolo d'arte, esercitando notevole influenza su artisti americani come Gorky, Pollock e il messicano Siqueiros. Una nutrita serie di opere disegni e dipinti su carta, sculture, ceramiche -, che ci fanno riflettere sulle stratificazioni memoriali inconsce che ci abitano: gli archetipi della vita e della morte, il passato e il futuro nonché: l'aria, l'acqua, la terra, il cielo, che danno un preciso registro concettuale alla rassegna. MART1CNY // segno della Spagna Fondazione Gianadda «Joan Mirò» (fino all'11 novembre). Una grande mostra dedicata a Mirò (1893-1983) mette in risalto l'universo principalmente poetico del maestro catalano. L'itinerario proposto con 120 opere segue le varie strade affrontate dall'artista, con la pittura, con lavori su carta, con la scultura, senza dimenticare la ceramica, così come i libri illustrati nati dall'incontro con: Tzara, Peret, Jarry, Eluard, Leiris, Char, Prévert e altri. LUOANO Inediti concettuali Museo Cantonale d'arte «Tra post-minimal e concettuale: opere inedite della donazione Panza di Bulino» (fino al 27 luglio). Questo museo, nel 1944, ha ricevuto la prestigiosa donazione di un centinaio di opere segnando così un fondamentale sviluppo della collezione. Alcune opere esposte sono di: R. Ackling, F. Beckman. R. A. Fredenthal, A. Graham, G. Graham, R. Griffin, R. Horn, J. Hyde, R. Rudel, E. Saxon, T. Schutte, P. Schelton, J. Vercruisse, M. Webster. L'accento è posto sul monocromo e la tendenza post-minimal. MILANO / volumi di Ceroli Fondazione Mudima «Mario Ceroli. La forza di sognare» (fino al 15 luglio). A 11 anni dalla sua ultima personale a Milano, Ceroli offre al pubblico ima selezione di opere inedite realizzate dal '90 al '97, sul crinale tra scultura e pittura. In breve TORINO. Galleria Figure. «Lucio Pozzi e Lino Fiorito» (fino al 10 luglio). Pozzi, italiano di origine, ma americano di adozione, ha eseguito sul muro della galleria un dipinto in cui ha «accumulato» innumerevoli figure di una folla metropolitana carica di umori drammatici. Lino Fiorito, che lavora tra Napoli e New York, presenta i suoi sensuali acquarelli. ROMA. Accademia Britannica. «Fiona Rae» (fino al 28 giugno). La Rae è una delle più significative artiste britanniche della sua generazione: 6 nuovi grandi dipinti, e una serie di dipinti assai piccoli simili a oggetti, che giocano su un severo sfondo in bianco o nero dominato da cerchi di colori brillanti che possono sembrare «virus» cosmici. ARONA. Ex Convento della Purificazione. «Aimone. Opere scelte 1943-1997» (fino al 6 luglio, a cura di Mario Rosei). 43 opere, lungo cinquant'anni di figuratività lirica. Marisa Vescovo «La folla», particolare del dipinto eseguito da Lucio Pozzi sul muro della galleria Figure di Torino, per una mostra con Lino Fiorito

Luoghi citati: Arona, Bolzano, Milano, Napoli, New York, Roma, Spagna, Torino