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Ricevimenti negli attici o in locali esclusivi: è l'ultima moda della capitale Ricevimenti negli attici o in locali esclusivi: è l'ultima moda della capitale Spese milionarie per piccoli vip Feste di compleanno con circo e mongolfiere &1WRTIMENT3 NELLA ROMA CHE CONTA ROMA I L carnet mondano del vip che ■ conta si è arricchito di nuove occasioni: le feste milionarie per bambini. E' questa l'ultima tendenza della capitale, l'ultima moda che, all'ombra del cupolone, ha conquistato nobili, super ricchi e anche chi ce la mette tutta per «arrivare». Oramai per conquistare i salotti che contano si deve passare per le nurserie. Le signore «bene» aprono le terrazze per ospitare gli amici dei figli o dei nipoti. Come ha fatto la collezionista d'arte Milena Ugolini che ha festeggiato la nipotina Rosa, figlia del figlio Andrea, con 500 invitati che si sono mischiati nelle terrazze del bellissimo attico al centro di Roma. Una terrazza era zona esclusiva dei baby fortunati e delle loro Tate, naturalmente professioniste. A disposizione girelli, tricicli, passeggini, dondoli e tutto quanto è servito a distrarre gli scalmanati ospiti in calzoncini corti. Per loro anche un buffet a parte. Mentre i grandi degustavano antipasti e leccornie elaborate, i più piccoli si buttavano su piatti pensati apposta per loro. A distrarli una schiera di animatori. Ancora più in grande la festa che domenica scorsa ha visto protagonisti i bambini Lupo e Tancredi Gargallo di Castel Lentini, 3 anni il primo e 7 mesi il secondo, festeggiati da mamma Polissena Sforza Cesarini e da papà Tommaso nella tenuta di famiglia di Porto di Traiano, sull'Aurelia. Una merenda sul prato per trecento con una lista di invitati ricalcata dal gotha nostrano. C'era Marina Carafa D'Andria con la figlia Antartica, Stefano e Alessandra Colonna con il piccolo Ascanio, il figlio della principessa Gaia Moncada di Paterno, la prole Ruffo di Calabria, Frescobaldi, Campello, Del Gallo di Roccagiovine. E così via fino a riempire il libro d'oro della nobiltà. Tra gli invitati senza «sangue blu», figli di imprenditori e il figlio di Roberto D'Agostino, Rocco. Una festa indimenticabile con animatori mascherati da personaggi di Walt Disney - da Pocahontas alla Bella Addormentata - che si aggiravano sul grande prato recitando le storie di cui impersonavano i protagonisti. Poi tutti a «pescare» regali in un grande cesto, e a scorrazzare con i pony sul prato o su un camion a fare il giro per la tenuta che un tempo ospitava lo zoo safari. Alla fine ai bambini che, stremati, andavano via veniva consegnato un acquario con un pesce vero. Altra occasione mondana under dieci quella organizzata in un parco sull'Appia Antica da Violetta Manca di Villahermosa. La pioggia ha costretto a spostare tutto nella grande casa di città, ma questo non ha guastato il divertimento. Sempre nella famiglia Ugolini un'altra festa in pompa, questa volta per le gemelle Nina e Zoe festeggiate dalla mamma Paola nella bellissima casa in centro dove al piano terra era statò allestito un vero kinderheim per i pargoli nati con la camicia. Decorazioni tutte in bianco e verde con tavoli apparecchiati come per le «occasioni importanti». Ultimo grido di queste ((festicciole» il castello gonfiabile, il materasso per saltare tutti insieme a forma di torta, il circo in casa con clown e acrobati, il calesse tirato da ponies che porta in giro i bambini per il giardino. A volte anche la mongolfiera. Sembra un'altra epoca da quando ai compleanni dei bambini ci si limitava a panini, pizzette e al massimo un prestigiatore. Nella prima metà degli Anni 70 chi c'era si ricorda come una fiaba le feste in casa dello scrittore Luigi Malerba in occasione della Epifania con Leopoldo Mastelloni, ancora non famoso, travestito da Befana che distribuiva regali. Per i bambini di oggi sarebbe ordinaria amministrazione. «Ed è un peccato», commenta la regina della mondanità Marta Marzotto, neoimprenditrice nel campo delle bomboniere, che ha in vista il battesimo della nipote Oriente, ultima nata di Diamante, la figlia per la quale al diciottesimo compleanno organizzò in un castello un debutto da regina. «Ma per i bambini non farei mai una cosa del genere», assicura. «Basta una torta, qualche amico e un film di cartoni». Ma c'è anche chi, invece che in casa, preferisce ospitare l'esercito di infanti in un locale, naturalmente alla moda. Come Maria Pia La Malfa Dell'Utri, moglie di Alberto, che il 4 aprile ha invitato al Gilda di Roma più di cento amichetti della figlia Araba, famosa alle cronache per aver fondato anni fa, all'età di 9 anni, un baby club di Forca Italia. Vietato l'ingresso ai grandi. E le insistenze della mamma con Araba per ottenere il permesso di invitare almeno Vittorio Sgarbi non hanno avuto successo. Ammessa solo Maria Scicolone, sorella di Sofia Loren e mamma di Alessandra Mussolini, che di Araba è la madrina. Regalo di compleanno? Dopo il pony ricevuto qualche anno fa adesso è arrivato un cane golden retriever. Due le prossime tappe in questo tour di feste per piccoli vip. Il ricevimento - perché così si deve chiamare un tal dispiego di forze - a casa di Sveva Gaetani d'Aragona che festeggia i tre anni della nipotina Urania, primogenita della figlia Ginevra e di Emanuele Carrassi del Villar. La lista degli invitati è anche qui lunghissima e i divertimenti assicurati. Poi la festa della nipotina del pa¬ dre della mondanità romana, Giancarlo Bornigia. Il cartoncino d'invito prega i mini ospiti di portare con sé crema abbronzante e cosnmie da bagno. L'indirizzo è quello del Gilda on the beach a Fregene, per l'occasione riservato a cento piccoli fortunati. Un tuffo in piscina, giochi acquatici, colazione e poi tutti in pista. Come i fratelli grandi - età fino a 18 anni - anche loro abituati a festeggiare alla grande. Ma questa è un'altra storia, tutta da raccontare. Tra i giochi più ambiti il castello gonfiabile e i numeri dei clown Per i baby ospiti piatti e bevande preparati su misura Una delle feste dei bambini della nobiltà romana