Ex parà accusa: torture in Somalia

Foto-choc di violenze, la procura militare indaga Si riaccende la polemica su presunte atrocità dei nostri soldati a Mogadiscio Ex para accusa; torture in Somalia Foto-choc di violenze, la procura militare indaga ROMA. I paracadutisti italiani, in Somalia, torturavano i prigionieri? La polemica su presunte atrocità dei nostri militari a Mogadiscio si riapre dopo uno scoop di «Panorama». Titola il settimanale: «Ecco le prove». E mostra una serie di fotografie che immortalano la scena di un povero somalo, sdraiato, semisvenuto, denudato, e tutt'attorno soldati in mimetica che lo seviziano. Si vede addirittura un militare italiano che applica degli elettrodi a mani e genitali e un altro che dà corrente girando la manovella di un generatore portatile. A raccontare le sevizie è un ex paracadutista, Michele Patruno, 26 anni, autore delle foto, che racconta: «C'erano gli addetti a raccogliere informazioni dai somali catturati e curavano a modo loro il servizio». Lo scandalo è grande e la procura militare sta già indagando. Grignett! A PAG. 8

Persone citate: Michele Patruno

Luoghi citati: Mogadiscio, Roma, Somalia