Lo sport resta senza sigarette di Cristiano Chiavegato
Ex para accusa; torture in Somalia Vietata qualsiasi sponsorizzazione, la Formula 1 rischia di fermarsi Lo sport resta senza sigarette Momento difficile per i produttori di tabacco e di conseguenza per tanto sport, soprattutto quello dei motori. Ieri al Senato, nella votazione del disegno di legge per l'istituzione dell'Ente Tabacchi, è stato approvato l'emendamento di Renato Albertini (Rifondazione Comunista) in base al quale sarà vietata qualsiasi pubblicità, promozione o sponsorizzazione, anche indiretta, di marche di sigarette o prodotti da fumo. Pesanti le sanzioni previste: dai 50 ai 500 milioni di multa. In caso di recidiva il Ministero delle Finanze oltre alle pene pecuniarie potrà ordinare la sospensione per un mese della distribuzione e della vendita del prodotto pubblicizzato. La nuova legge, se confermata dalla Camera, colpirà duramente l'automobilismo e il motociclismo. Non solo, a rischio anche regate, concerti e varie altre attività culturali, che vengono abitualmente sponsorizzate dalle maggiori marche di sigarette. L'investimento mondiale nello sport da parte delle multinazionali del ta¬ bacco è enorme: superiore ai 500 milioni di dollari (circa 850 miliardi di lire). Il motivo per cui la maggioranza delle risorse è stata riversata sullo sport è semplice: non potendo più utilizzare la pubblicità tradizionale, i produttori hanno trovato il modo di diffondere comunque i loro marchi. L'emendamento Albertini ha però il sapore di un palliativo: il Monopolio dello Stato incassa somme astronomiche dal tabacco e non ha mai promosso un'autentica campagna contro il fumo. La nuova legge, se applicata alla regola, non cambierà la sostanza ma metterà in ginocchio lo sport di vertice che vive grazie ai soldi degli sponsor. Soltanto in FI le scuderie finanziate con decine di miliardi sono Ferrari, Williams, Benetton, McLaren, Prost, Jordan, Tyrrell e Minardi. «Senza supporti pubblicitari adeguati - dicono a Maranello - saremo costretti a lasciare la FI». Cristiano Chiavegato
Persone citate: Albertini, Benetton, Minardi, Prost, Renato Albertini, Tyrrell
Luoghi citati: Maranello
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