Mozart-Beethoven per la Filarmonica

Mozart-Beethoven per la Filarmonica «Concerto di Primavera» al Lingotto Mozart-Beethoven per la Filarmonica L'Orchestra Filarmonica di Torino è stata protagonista venerdì sera all'Auditorium «Giovanni Agnelli» del Lingotto del «Concerto di Primavera» per il «Gruppo Dirigenti Fiat». Sul podio, alla guida dell'orchestra, è salito Maurizio Righetti che è anche direttore artistico della Filarmonica. Da segnalare una scelta di aiuto mirato: la somma del tradizionale brindisi conclusivo è stata infatti devoluta questa volta all'Associazione «Specchio dei tempi», sempre in prima linea per le iniziative di solidarietà. Il contributo sarà destinate al ripristino dell'altare della Cappella della Sindone dopo l'incendio nella notte dell'11 aprile. Affollatissima, la platea ha seguito un programma interamente dedicato a Mozart e Beethoven. In apertura, l'«Ouverture» dal dramma giocoso «Don Giovanni» K 527 con i suoi premonitori accordi iniziali che coinvolgono tutta l'orchestra. Righetti ha lasciato emergere le valenze drammatiche senza enfatizzare conducendo la Filarmonica all'energica conclusione attraverso un percorso disseminato di spunti già gravidi del fatale destino. I Solisti del «Trio di Torino» hanno poi eseguito con l'orchestra il «Triplo Concerto in do maggiore op. 56» di Beethoven. Sergio Lamberto (violino), Dario Destefano (violoncello) e Giacomo Fuga (pianoforte) che vantano un sodalizio decennale oltre ad essere prime parti, nel caso di Lamberto e Destefano, della Filarmonica torinese, hanno innestato sull'esordio orchestrale la complessità di un eloquio in cui è al violoncello che spetta un ruolo preponderante. La pregnanza espressiva si è a tratti un po' diradata ma il festoso ultimo movimento ha lasciato scaturire tutta la sua pulsante ritmica energia vitale. Prima del fuori-programma, la «Terza Sinfonia (Eroica)» di Beethoven ha messo in rilievo la bravura delle prime parti e dell'intero complesso che ha meritato applausi corali di consenso. Maurizio Righetti Aurora Blardone Maurizio Righetti

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