Una gara di solidarietà per aiutare Iris, 5 anni di Angelo Conti

Una gara di solidarietà per aiutare Iris, 5 anni L'aiuto di Specchio dei tempi Una gara di solidarietà per aiutare Iris, 5 anni // bambino albanese ferito alla testa arriva oggi e sarà operato all'Infantile TIRANA DAL NOSTRO INVIATO L'Hercules dell'Aeronautica Militare con a bordo Iris Hysmeta lascerà l'aeroporto di Tirana-Rinas alle 14 di oggi, per raggiungere Linate verso le 16,30. Comincerà così il viaggio della speranza di questo bimbo di 5 anni, in gravissime condizioni per un proiettile di Kalashnikov nel cervello, che la generosità dei lettori de La Stampa consentirà di curare a Torino nell'intento di strapparlo alla morte. L'intervento della «Fondazione Specchio dei Tempi» è stato essenziale per il trasporto in Italia del piccolo, operazione questa condotta in stretta collaborazione con la Forza Multinazionale di Protezione che opera in Albania. Il «via libera» all'impiego dei mezzi militari è venuto personalmente dal generale Forlani, comandante in capo delle forze europee impegnate nell'operazione Alba, mentre l'ambasciatore Foresti si è prodigato per rendere più rapide le formalità amministrative. Ieri mattina, negli uffici dell'ambasciata d'Italia a Tirana, Bedry Hysmeta, il padre di Iris, ha svolto le pratiche di rito. Tornerà per la seconda volta nel nostro Paese: c'era già stato, lo scorso inverno, alla ricerca di un lavoro, munito di regolare visto. «Ho vissuto qualche mese in Alto Adige, a Merano, dove facevo il muratore, ma poi sono cominciate ad arrivare cattive notizie dall'Albania, e sono tornato a casa. Volevo stare vicino a mia moglie ed ai bambini, in quei giorni difficili. Ma non è bastato a fermare quel maledetto proiettile». L'incidente accaduto al piccolo Iris, colpito da una sventagliata di fucile mitraglia- I generale Forla i tore mentre si trovava su un autobus con la madre, è avvenuto non lontano da piazza Skanderbeg, il cuore della capitale. La polizia, interpellata ancora ieri, ha confermato di non avere identificato i banditi che hanno sparato: «Sappiamo che c'era un gruppo di persone che intimava l'alt alle auto, per rapinare chi era a bordo, ma l'autista dell'autobus non si è fermato, provocando la reazione dei malviventi che hanno sparato a caso, contro i vetri del bus affollato. Quando si sono accorti che c'erano dei feriti sono scappati». Scena tremenda e folle, non impossibile in questa . Albania dove i Kalashnikov si vendono al mercato a 25 dollari e dove, la notte, si spara contro qualsiasi cosa si muova. Iris ha trascorso ieri una giornata abbastanza tranquilla. La madre Mimoza, 30 anni, se lo è coccolato come tutte le mamme del mondo prima di una separazione che potrebbe anche essere lunga. La donna, che soffre per i postumi di una ferita al collo provocata dallo stesso proiettile che ha ferito Iris, vuole raggiungere il figlio quando si sarà ristabilita. H colonnello Marino, comandante del Decimo Sas, la struttura sanitaria militare a Tirana, ha compiuto ulteriori accertamenti. Da Torino, il dottor Francesco Enrichens, direttore sanitario «118», ha predisposto il trasporto Linate-Torino con l'ausilio di una ambulanza di rianimazione della Croce Bianca di Orbassano. Il dottor Luigi Odasso, direttore sanitario del Regina Margherita, ha allertato il reparto di Neurochirurgia dell'ospedale. Tutto è pronto per dare a Iris una speranza. Angelo Conti I generale Forlani I piccolo Iris Hysmeta arriva oggi alle 16 a Linate

Persone citate: Foresti, Forlani, Francesco Enrichens, Hysmeta, Iris Hysmeta, Luigi Odasso, Mimoza