La Stampa - Consultazione Archivio

Scrnp, ecco Klinsmann Scrnp, ecco Klinsmann E Menotti a centrocampo vuole Morales e Cascini GENOVA. Roberto Mancini appartiene già al passato. Il presente della Samp si chiama Jurgen Klinsmann, a fine contratto col Bayern. «Una scelta soprattutto sportiva - ha spiegato il tedesco durante la presentazione -. Il campionato italiano ha da sempre un fascino particolare e mi inorgogliva la possibilità di tornare dopo l'esperienza con l'Inter. La qualificazione Uefa della Samp non ha influito sulla mia decisione: mi hanno conquistato la serietà, le ambizioni e l'ambiente della società». Il contratto è annuale, da un miliardo e mezzo. «Il presidente Mantovani mi ha proposto la cosa più semplice, impegnarmi per una stagione. Se mi troverò bene, il nostro rapporto proseguirà. Un accordo corretto per entrambe le parti». Klinsmann è atteso da un compito difficile, sostituire Mancini: «Impossibile sostituire una bandiera, nemmeno Maradona potrebbe farlo. Io ho rispetto per Roberto, ma sono un altro tipo di giocatore, con caratteristiche diverse e farò di tutto per soddisfare la tifoseria. Mi piace la filosofia della Samp, che da anni pratica un calcio offensivo e spettacolare, anche se poi tutto dipende dai giocatori e dall'allenatore». Quanto a Menotti sarà a Genova tra otto-dieci giorni. E da Buenos Aires fanno sapere che porterebbe con sé dall'Independiente Hugo Morales, 21 anni, e Alfredo Cascini, 26, due centrocampisti, il primo di rifinitura, il secondo di contenimento. La trattativa dovrebbe essere chiusa per 7 miliardi. Cascini, figlio di italiani, avrebbe già avviato le pratiche per acquisire la cittadinanza e potrebbe essere tesserabile come comunitario, [d. b.]